Dormire bene è fondamentale per avere energia ed essere in salute, è bene curare al massimo il letto, anche se non tutti lo sanno.
Chi si trova a doversi districare tra lavoro e famiglia, magari anche con un ruolo di responsabilità, potrebbe avere davvero poco tempo libero a disposizione. Arrivare a sera stanchi può essere quindi più che naturale, anche se paradossalmente non è detto che si riesca a riposare come ognuno di noi dovrebbe fare.
Avere un sonno regolare (almeno 6-8 ore a notte) è invece determinante per poter ricaricare le pile e riuscire ad avere l’energia necessaria per affrontare la giornata successiva. Troppo spesso, però, le frenesia porta a sottovalutare quanto sia importante dormire, nonostante sia un errore che si può pagare caro.
Il letto è fondamentale per dormire bene
La camera non può che essere cruciale per dormire bene, specialmente se si ha del sonno arretrato e si sta vivendo un momento stancante. E’ proprio per questo che sarebbe bene puntare su un ambiente al buio e con pochi rumori, oltre a evitare, almeno mezz’ora prima di coricarsi, di utilizzare Tv e smartphone, che influiscono sul cervello.
C’è però un altro aspetto che sarebbe bene prendere in considerazione, anche se tanti tendono a sottovalutarlo. Si tratta del letto, non solo cercando di puntare su un modello che sia davvero spazioso e comodo.
Non dovrebbe infatti mai mancare il topper materasso, elemento che si posiziona sopra il materasso per garantire un riposo migliore (ha uno spessore dai 3 ai 7 centimetri). Chi segue in Tv “4 Hotel”, il programma con Bruno Barbieri ne ha certamente sentito parlare più di una volta, visto che si tratta di uno degli aspetti che lo chef tende a verificare appena arriva in stanza.
Sceglierne uno di buona volontà consente di migliorare il comfort, quindi anche la qualità del riposo, ed è determinante soprattutto se si deve attutire un materasso che può apparire troppo duro. Non solo, può essere fondamentale anche se il materasso risulta essere morbido perché aiuta a migliorare la postura così da risvegliarsi in forma.
Altrettanto fondamentale è il tessuto di cui è costituito, meglio puntare su quelli in cotone, in poliestere, in poliuretano/poliestere o in altri tessuti sintetici sottoposti a particolari trattamenti che modulano la temperatura di contatto tra corpo e materasso e fanno da barriera a virus e batteri. In molti casi presentano elastici, che consentono di fissarlo in modo piuttosto semplice al materasso.
Chi sceglie di dormire su un fianco avrà certamente meno problemi di circolazione grazie al suo utilizzo, mentre per chi lo fa supino allieva i fastidi alla zona lombare. Chi ha esigenze differenti e ha un letto matrimoniale potrebbe inoltre sceglierne due tipi differenti, così da essere entrambi soddisfatti.