Conto Deposito Più è lo strumento di investimento di CREDEM, che permette di guadagnare il 4% sul capitale versato.
Il mondo degli investimenti, per chi ha un capitale più o meno sostanzioso da far fruttare, è davvero variegato. Azioni, obbligazioni, fondi comuni di investimento, ETF, partecipazioni a fondi immobiliari sono soltanto alcuni degli esempi degli strumenti, che potresti considerare per investire i tuoi soldi e generare un guadagno nel corso del tempo.
Non devi però dimenticare che esistono anche i conti deposito, ossia dei prodotti finanziari che ti permettono di investire in sicurezza – e conservando la garanzia dell’integrità’ del tuo capitale.
Di seguito ne parleremo e, in particolare, ci focalizzeremo sull’offerta di conto deposito da parte di CREDEM, tra le più solide realtà bancarie a livello nazionale e internazionale. Vediamo i dettagli e cosa sapere a riguardo.
Se sei un piccolo risparmiatore, potresti certamente considerare l’ipotesi di aprire un conto deposito, ma prima di rivolgerti a CREDEM e leggere o ascoltare tutte le informazioni di dettaglio da parte dell’impiegato di banca, è preferibile tu sappia di che prodotto finanziario si sta parlando.
Ebbene, in sintesi il conto deposito – compreso il Conto Deposito Più di CREDEM – consiste in un servizio bancario, avente la finalità di produrre interessi sul capitale depositato, con le seguenti caratteristiche:
In altre parole, il conto deposito è incluso nella lista di quei prodotti finanziari adattissimi ai piccoli risparmiatori, ossia coloro che intendono da un lato mettere al sicuro i propri risparmi, ma dall’altro conseguendo nel tempo un rendimento sicuro grazie a questo investimento.
Il conto deposito può inoltre essere:
In altre parole, in questa seconda ipotesi – il cd. conto deposito libero – il risparmiatore potrà ritirare le somme depositate, in ogni momento e senza dover pagare alcunché. Come vedremo per il Conto Deposito Più di CREDEM, il vincolo non è assoluto mi ci sarà una condizione da rispettare se il cliente vorrà ritirare anzitempo la somma investita.
Come indica il sito web ufficiale dell’istituto di credito, Conto Deposito Più è il deposito vincolato con tasso garantito a scadenza, per nuovi clienti o nuove liquidità.
In particolare questo strumento di investimento si distingue nei seguenti punti:
Come accennato, il Conto Deposito Più si rivolge a nuovi clienti e a nuova liquidità: in particolare, la banca spiega che considera nuova liquidità ciascuna somma conferita in CREDEM fino a 60 giorni prima della richiesta di sottoscrizione / prenotazione di una partita, con trasferimenti di liquidità compiuti a mezzo bonifico, versamento in banconote e/o assegni.
Insieme al Conto Deposito Più in oggetto, è prevista però un’altra soluzione con un tasso lordo annuo 5% a scadenza per 15 mesi.
Al di là dei servizi tradizionali di banca e del supporto dei consulenti CREDEM, l’interessato/a potrà fare tutto da sé ed attivare lo strumento autonomamente. Al contempo però occorre sapere che sarà necessario:
Alternativamente si può aprire il Conto Deposito Più andando in una filiale della banca e rivolgendosi ad uno dei consulenti, per parlare a quattr’occhi e avere chiaro ogni dettaglio sul funzionamento dello strumento di investimento.
Come chiaramente spiega CREDEM nel suo sito web ufficiale, Conto Deposito Più rappresenta la soluzione con tasso assicurato a scadenza, che comporta l’immediato accredito sul proprio conto corrente degli interessi maturati, oltre che del capitale in precedenza investito e messo a disposizione del conto deposito.
Inoltre, CREDEM aderisce al Fondo Interbancario che assicura gli investimenti fino a 100.000 euro e, conseguentemente, il cliente sarà ben protetto contro eventuali – ma improbabili – dissesti.
Chi intende sottoscrivere, potrà semplicemente affidarsi al suo conto corrente CREDEM – che dovrà essere previamente aperto ed operativo. Per il resto, non sussistono costi di attivazione specifici.
Ulteriore caratteristica è la possibilità di essere svincolato in ogni momento, senza alcuna limitazione. Tuttavia il cliente dovrà pagare una penale di minimo 100 euro, e comunque corrispondente allo 0,033‰ del capitale sottoscritto per ciascun giorno effettivo di vita residua.