Conviene davvero investire in un libretto postale smart? Ecco tutti gli svantaggi di questa soluzione, dovete conoscerli subito.
Sempre più persone stanno decidendo di investire in un libretto postale smart. Si tratta di una soluzione facile e veloce messa a disposizione da Poste Italiane che permette ai consumatori di gestire al meglio i propri risparmi senza dover aprire un conto corrente.
E i vantaggi sono numerosi, considerando il tasso d’interesse e le possibilità – grazie ai vari pacchetti disponibili – che Poste Italiane ha pensato per ogni singolo utente. Ma non è tutto oro quel che luccica, anzi. Prima di affidarsi ad un libretto postale smart, è bene conoscere questi svantaggi di cui non si parla mai abbastanza ma che potrebbero far desistere determinate categorie di cittadini dall’investire in un libretto postale.
Il libretto postale smart è una soluzione grazie alla quale i consumatori possono volgere diverse operazioni tramite app per smartphone. Uno strumento di deposito affidabile e stabile del tempo, che non prevede costi di attivazione e non richiede nemmeno un importo minimo per l’apertura. Così da poter godere di garanzie in merito ai propri risparmi e sottoscrivere buoni fruttiferi postali dematerializzzati per gestire tutto da smartphone.
Ma ci sono anche alcuni svantaggi dei quali è giusto parlare. Partiamo dal presupposto che, i soldi presenti all’interno dei libretti, hanno una rendita dello 0,001%. In parole povere, il rendimento è quasi nullo. Va poi considerata che la tassa del rendimento è pari al 26% e che, per coloro che superano l’importo di 5000 euro, ci sono oneri fiscali ulteriori che ammontano a 34,20 euro per la marca da bollo annuale.
Altri svantaggi dei quali è bene tenere conto sono di valenza minore ma è giusto conoscerli. Per esempio, prima di aprire un libretto portale smart dovete sapere che potete utilizzare la carta del libretto esclusivamente con i circuiti Postamat. E non è possibile svolgere operazioni online 24 ore su 24 come altre app di home banking. Ci sono fasce orarie di manutenzione durante le quali l’app sarà completamente inagibile.
Ecco perché, prima di affidarsi a Poste Italiane e decidere di aprire un libretto postale smart, è bene conoscere tutti i pro e i contro e di capire sin da subito se la soluzione presenta tutto ciò che serve per venire incontro alle nostre esigenze.