Zoom sfida Meet e tutte quelle piattaforme specializzate nelle riunioni virtuali. La novità è una chicca pazzesca.
Le abbiamo imparate a conoscere durante lo scoppio della pandemia da Coronavirus, più precisamente durante il lockdown, quando milioni e milioni di persone non potevano uscire, quando c’era bisogno per forza delle riunioni virtuali.
WhatsApp e simili, che le videochiamate multiple le ha sempre avute, non bastavano più, necessitavamo di qualcosa di più performante per rendere fattibili le riunioni virtuali, ma anche le lezioni da remoto. È lì che esplodono le piattaforme programma software di videotelefonia.
Meet la più famosa, per molti la numero uno se non fosse che stiamo parlando di Google, ma Zoom ha catturato l’attenzione di molti. E, anche dopo il Covid, nell’ultimo anno, è riuscita ad ampliare le funzionalità del suo servizio, sempre più performante grazie all’introduzione del suo servizio su Google e Android TV, perfino con l’arrivo di funzionalità che si basano sull’intelligenza artificiale. Non solo.
Zoom, come funziona la novità attesissima
Da qualche settimana Zoom ha annunciato Notes, un nuovo spazio di lavoro per creare e collaborare prima, durante e dopo le riunioni virtuali. La novità attesissima consente agli utenti di creare e condividere contenuti all’interno di una riunione e di collaborare con altri durante la chiamata per input in tempo reale, eliminando la distrazione dovuta al salto tra Zoom e documenti e strumenti di terze parti.
Grazie a Zoom Notes, gli utenti ora possono anche continuare a lavorare sulla nuova funzione al di fuori delle riunioni virtuali, in modo asincrono, per poi condividere il lavoro sempre e ovunque. “Volevamo offrire un’esperienza utente pulita”. Così Darin Brown, responsabile delle applicazioni di produttività di Zoom. “Con Notes, è semplice creare e condividere note personali e collaborative dentro e fuori dalle riunioni”. Con Notes, gli utenti Zoom possono collaborare addirittura prima di connettersi nelle riunioni virtuali. Come? Creando una nota o un’agenda e semplicemente condividendola tra i partecipanti. Oppure live, aprendo Notes e condividendolo. Ma anche nel post riunione virtuale: condividendo questo o quel lavoro con chiunque lo richiedesse.
Con Zoom Notes gli utenti potranno accedere alle note esistenti dalla barra di navigazione in riunione, oppure avviare una nuova nota, creata instant time, durante una riunione. Editor robusto con ampie opzioni di formattazione come carattere, stile, elenchi puntati, colori e altro. Si possono anche aggiungere immagini e collegamenti, o salvare i contenuti automaticamente a intervalli regolari. Dai promemoria semplici e rapidi alle note e alla documentazione efficaci, Notes è sempre a disposizione degli utenti di Zoom.