Quali sono tutti i documenti necessari da portare in banca, per la richiesta mutuo? Tutto quello che bisogna sapere e cosa bisogna preparare.
Il mercato immobiliare, in questi ultimi mesi, ha avuto una flessione notevole. Insieme al costo della vita crescente, che inevitabilmente ha toccato tutti i settori, il suo riflesso lo ha avuto anche nel mercato del mattone. Gli affitti e gli acquisti delle case, infatti, sono in calo. I canoni dei fitti sono saliti vertiginosamente, così come le valutazioni delle metrature. E chiedere un mutuo, al giorno d’oggi, e ottenerlo, non è cosa molto semplice.
Sono in particolare i giovani a soffrire di questa condizione: per chiedere un mutuo gli istituti di credito necessitano di molte garanzie che, spesso, molti ragazzi non riescono a dimostrare. Motivo per il quale è stato introdotto da un po’ da parte del Governo il Bonus Prima Casa under 36, che permette anche a chi ha contratti atipici di provare ad acquistare casa. Ma una volta iniziato l’iter di un mutuo, quali sono tutti i documenti che bisogna portare in banca?
I tempi di ottenimento di un mutuo possono variare in base a diversi fattori, certo è che l’iter burocratico non è sempre così snello e le verifiche sono molto approfondite. Oggi avere un mutuo non è così semplice, e in questo particolare periodo storico in cui i tassi di interesse salgono e scendono come le montagne russe, sono in tanti ad attendere il momento propizio e favorevole economicamente, per provare ad accenderne uno.
Questo è un ulteriore motivo per il quale molte case sono ancora sul mercato: la mancanza di liquidità delle famiglie e la difficoltà ad ottenere un mutuo, lascia numerosi immobili ancora in vendita. Detto questo, una volta che l’iter di richiesta mutuo è partito, bisogna portare un bel po’ di documenti in banca, e spesso e volentieri non conosciamo quali portare o li dimentichiamo. Ecco quali sono tutti i documenti da tenere a portata di mano.
Bisogna concentrarsi sulla situazione anagrafica e reddituale di chi richiede il mutuo, ed inoltre bisogna avere a portata di mano quelle che sono le caratteristiche dell’immobile in questione. Per quanto riguarda la situazione anagrafica, bisogna avere a portata di mano i documenti di identità e codice fiscale, stato di famiglia e certificato di residenza, ed estratto di matrimonio per chi è sposato. Vanno poi portati i dati reddituali di chi richiede il mutuo.
Ovvero contratto di lavoro per i lavoratori dipendenti, le ultime buste paga (meglio più di una), l’ultimo CUD o modello 730 per la dichiarazione dei redditi., copie dell’estratto conto. Per chi invece è lavoratore autonomo, si necessita dell’attestato di iscrizione agli albi di appartenenza, il modello F24 che certifica il pagamento di contributi e imposte e l’estratto della Camera di Commercio.
Si necessita infine, dei dati dell’immobile. È necessaria una sua planimetria completa, incluse aree oltre l’immobile stesso, come ad esempio un box o un garage. La copia del compromesso stipulato, che ne precede l’acquisto, il certificato di abitabilità e il precedente rogito che ne ha destinato l’uso in corso dell’immobile.