A partire dal primo luglio sarà possibile accedere alla Carta Acquisti 2023: un buono spesa del valore di 382 euro. Ecco a chi spetta.
È stato sottoscritto dal Ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida il decreto che permetterà ad alcuni cittadini di accedere ad un buono spesa alimentari del valore di 382,50 euro. La carta acquisti 2023 escluderai percettori di reddito di cittadinanza e tutti coloro che ricevono sussidi dallo Stato, come ad esempio la Naspi.
La carta acquisti 2023 è una carta prepagata sulla quale verranno accreditati 382,50 euro da utilizzare per effettuare l’acquisto di generi alimentari, esclusi tutti gli alcolici. In questo modo, il governo intende dare un concreto sostegno alle famiglie in difficoltà economica.
Per ottenere il bonus spesa non è necessario presentare la richiesta: sarà compito dei Comuni che aderiscono all’iniziativa individuare i soggetti che hanno i requisiti reddituali previsti dal decreto, per poter accedere al buono spesa.
A quanto pare non tutti i Comuni aderiranno, pertanto non tutti i cittadini italiani in difficoltà economica avranno la possibilità di beneficiare di questo aiuto. In base alle attuali stime è previsto che la carta acquisti 2023 aiuterà circa 300.000 nuclei familiari. Scopriamo quali sono i requisiti per accedere al beneficio e quali sono i comuni che aderiscono all’iniziativa.
Carta Acquisti 2023: da quando sarà operativa e come funziona
Il progetto Carta Acquisti 2023 è un buono spesa erogato in favore delle famiglie che hanno un ISEE ordinario inferiore a 15.000€. A parità di condizioni saranno aiutati prima i nuclei familiari più numerosi o che hanno una situazione economica di maggior svantaggio.
In ogni caso, l’iniziativa avrà inizio a partire dal 1 luglio 2023 e prevede l’erogazione di una somma di denaro di 382,50 euro che saranno accreditati su una carta prepagata messa a disposizione da Poste Italiane.
I requisiti per accedere alla Carta Acquisti spesa sono i seguenti:
- ISEE inferiore a €15.000;
- non essere percettore di reddito di cittadinanza o reddito di inclusione;
- non percepire l’indennità di disoccupazione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o di sostegno alla povertà.
Con la carta acquisti 2023 sarà possibile effettuare compere nei supermercati, nei negozi alimentari, nelle farmacie, nelle parafarmacie. La somma di denaro sarà destinata all’acquisto di generi di prima necessità e può essere riutilizzata anche per pagare le bollette di luce e gas presso gli uffici postali.
Per ottenere il beneficio non è necessario presentare domanda perché, grazie all’incrocio dei dati provenienti dall’istituto previdenziale, i Comuni aderenti sanno quali sono i cittadini che possiedono i requisiti per avere il bonus.
Il numero di carte per Comune saranno stabilite in base al rapporto tra il reddito medio razionale e il reddito medio dei residenti del Comune in questione. Coloro che percepiscono il beneficio di 382,50 devono utilizzarlo entro settembre, pena il ritiro della carta e l’esclusione dal beneficio.