Investire 15 mila euro e far fruttare al massimo i propri risparmi è possibile. Ecco le soluzioni che non ti aspetti.
Se avete almeno 15 mila euro sul conto corrente, allora dovete sapere che esistono alcuni validi metodi grazie ai quali poter far fruttare i propri soldi. Ma di quali si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Il denaro non è garanzia di felicità, ma aiuta senz’ombra di dubbio a trovare una soluzione a molti problemi. Ne è una chiara dimostrazione il fatto che per poter soddisfare le varie esigenze quotidiane bisogna vere a propria disposizione dei soldi attraverso cui poter comprare i vari beni e servizi di nostro interesse. A partire dal cibo fino ad arrivare alle bollette di luce e gas, d’altronde, sono tante le spese con cui dover fare puntualmente i conti.
Se tutto questo non bastasse, l’aumento dell’inflazione porta a registrare un’impennata dei prezzi che costringe molte persone a dover fare i conti con delle serie difficoltà economiche. In tale contesto, pertanto, non crea stupore il fatto che siano in molti alla ricerca di alcuni metodi grazie a cui riuscire a far fruttare i propri soldi. Entrando nei dettagli, ad esempio, interesserà sapere che se avete almeno 15 mila euro sul conto corrente, allora dovete sapere che esistono alcuni validi metodi grazie ai quali poter far crescere i vostri risparmi. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Risparmi, come investire 15 mila euro e far fruttare i propri soldi: alcuni consigli utili
Inutile negarlo, prima o poi capita a tutti di sperare di trovare un metodo grazie al quale riuscire a far fruttare i propri soldi e vivere una vita più tranquilla, almeno per quel che concerne l’aspetto economico. Ovviamente, come è facile immaginare, non esiste una formula magica e per questo è sempre bene prestare la massima attenzione al tipo di investimento su cui si decide di puntare.
Entrando nei dettagli, se avete 15 mila euro sul conto e volete farli fruttare, potete optare per dei titoli di Stato. Si tratta di strumenti di investimento che presentano numerosi vantaggi, come ad esempio la certezza del capitale, in quanto sono garantiti dallo Stato. Ma non solo, la tassazione è pari al 12,5% e non vi è imposta di successione. Dall’altro canto i rendimenti sono molti bassi, per via del rischio zero.
A titolo di esempio interesserà sapere che investendo su un BTP a 5 anni a cedola alta, come il bond di Stato con scadenza il 1° settembre 2028, ISIN IT0004889033, si ha diritto ad una cedola lorda annua del 4,75%, e netta del 4,15625%. Grazie ad un capitale di 15 mila euro si potrebbe beneficiare di una rendita semestrale netta di 311 € fino alla data di scadenza.
Da non sottovalutare, poi, gli investimenti in conto deposito, in particolare se vincolato. Volgendo un occhio di riguardo ai rendimenti proposti dalle varie banche, ad esempio, è possibile ottenere mediamente rendimenti che oscillano dal 4,35% al 4,50% lordo annuo. In caso di dubbi, comunque, si consiglia di rivolgersi ad un esperto del settore per farsi aiutare nella scelta di investimento più adatta alle proprie esigenze. Il tutto fermo restando la parola d’ordine diversificare, in modo tale da ridurre i rischi.