Occhio alle assicurazioni online. In alcuni casi, purtroppo, si rischia di imbattersi in delle vere e proprie fregature. Ecco cosa è successo.
Brutta avventura per molti automobilisti che, alla ricerca di un’assicurazione vantaggiosa, sono caduti nella trappola di alcuni malintenzionati. Ma cosa è successo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
L’auto è senz’ombra di dubbio uno dei mezzi di trasporto più apprezzati e utilizzati. Questo perché ci offre la possibilità di raggiungere ogni posto di nostro interesse in modo estremamente facile e veloce. Il tutto beneficiando del comfort che ogni mezzo è in grado di offrire. Oltre alla sua grande utilità, però, bisogna fare i conti anche con alcune questioni di carattere pratico.
Ne sono un chiaro esempio i costi da sostenere, come il caro carburante che continua a pesare sulle tasche degli automobilisti. Tra le spese da sostenere, inoltre, si annovera l’assicurazione. Proprio soffermandosi su quest’ultima si invita a prestare attenzione alle varie proposte che circolano in rete, onde evitare spiacevoli conseguenze. Ma cosa è successo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Ogni anno, purtroppo, sono tante le persone che finiscono per cadere nella trappola delle finte assicurazioni online. Attratti da prezzi da urlo, molti utenti finiscono per cliccare e procedere con il pagamento, senza verificare che si tratti effettivamente di un operatore assicurativo, piuttosto che di un sito fasullo. Lo sanno bene diversi cittadini che hanno denunciato di essere caduti nel tranello di alcuni malintenzionati. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, era stato creato un sito web la cui interfaccia era similare a quella di una nota azienda che lavora nell’ambito delle assicurazioni.
Peccato che, nonostante il pagamento, quest’ultime non siano mai giunte a destinazione. Sono quindi scattate, come già detto, le prime denunce, in seguito alle quali il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Crotone, in collaborazione con la Sezione di Polizia Giudiziaria, hanno eseguito delle perquisizioni tra Crotone e Cirò Marina, così come disposto dalla stessa Procura. Grazie alle indagini è stato accertato un profitto illecito pari ad oltre 50 mila euro.
Attraverso l’incrocio dei dati, in particolare quelli inerenti le carte prepagate utilizzate per ricevere i pagamenti, gli investigatori sono risaliti all’identità dei presunti truffatori. Ma non solo, attraverso le perquisizioni svolte nelle abitazioni dei soggetti in questione sarebbero stati acquisiti elementi probatori inerenti la truffa e scoperte ulteriori irregolarità. Tra queste violazioni per illecita detenzione di sostanze stupefacenti e un allaccio abusivo alla rete elettrica che permetteva l’approvvigionamento di tre appartamenti direttamente dalla rete pubblica.