Buone notizie in arrivo per molti lavoratori che potranno beneficare di una busta paga più ricca grazie al bonus estate. Ecco chi ne ha diritto.
Con l’arrivo della stagione estiva molti lavoratori si vedranno riconoscere il cosiddetto bonus estate. Ma chi ne ha diritto e a quanto corrisponde? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro“, recita l’articolo 1 della Costituzione del nostro Paese. Non sempre, però, le cose vanno come sperato. Questo in quanto in alcuni casi trovare un impiego può risultare una vera e propria odissea. Se tutto questo non bastasse, anche una volta trovato un impiego lo stipendio può risultare particolarmente basso.
Un elemento quest’ultimo che non può passare di certo inosservato, soprattutto in un contesto come quello attuale segnato da un preoccupante aumento generale dei prezzi. Proprio in tale ambito, pertanto, non può che essere accolta positivamente la notizia dell’arrivo del cosiddetto bonus turismo a favore di molti lavoratori. Ma chi ne ha diritto? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Lavoro, busta paga più ricca grazie al bonus estate, chi ne ha diritto: tutto quello che c’è da sapere
Abbiamo già visto che vi è un profilo particolarmente richiesto durante la stagione estiva grazie a cui è possibile guadagnare fino a 1.800 euro al mese. A proposito di compensi interesserà sapere che giungono buone notizie per molti lavoratori che potranno beneficiare di una busta paga più ricca grazie al cosiddetto bonus estate. È quanto previsto da un emendamento al Decreto Lavoro approvato dalla commissione Affari sociali del Senato. Tale misura, come si evince dallo stesso emendamento, intende: “garantire la stabilità occupazionale e sopperire alla eccezionale mancanza di offerta di lavoro nel settore turistico, ricettivo e termale”.
Entrando nei dettagli, dall’1 giugno al 21 settembre 2023 verrà riconosciuto ai lavoratori del turismo un bonus pari al 15% dei compensi per il lavoro notturno e gli straordinari festivi effettuati nel corso della stagione estiva. Si tratta di una somma a titolo di trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito. Ad avene diritto saranno i dipendenti del settore privato che nel 2022 hanno ottenuto un reddito pari a massimo 40 mila euro.
Un bonus indubbiamente importante, con il Ministro del turismo Daniela Santanchè che ha sottolineato come: “Con il bonus estate per i lavoratori del turismo, che prevede un trattamento integrativo del 15% per la stagione estiva, manteniamo fede alla parola data qualche settimana fa. La direzione giusta per aumentare l’attrattività del settore, fronteggiare il problema della carenza di personale, migliorare le condizioni di lavoro e favorire una maggior stabilità occupazionale”.