Occhio alle caratteristiche dei conti deposito, convengono davvero? Ecco quali sono i relativi vantaggi e rischi.
Per sapere se investire in un conto deposito sia o meno conveniente è necessario valutare i relativi vantaggi e rischi. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Il periodo storico in cui ci ritroviamo a vivere non è di certo dei migliori. Da ormai un bel po’ di anni, purtroppo, ci ritroviamo a dover fare i conti con un contesto particolarmente difficile sia dal punto di vista sociale che economico. Diversi i fattori che hanno un impatto negativo sulle nostre esistenze e sulle nostre tasche, come ad esempio il Covid e l’aumento dei prezzi.
Da qui parte la ricerca di molte persone a soluzioni alternative grazie a cui poter guadagnare qualche euro in più. Proprio in tale ambito, ad esempio, sono in molti a chiedersi se sia conveniente investire i propri risparmi in conti deposito. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Conto deposito, occhio alle caratteristiche, vantaggi e rischi: tutto quello che c’è da sapere
I conti deposito garantiscono un rendimento sulle somme depositate. Quest’ultime sono nella maggior parte dei casi vincolate per un minimo di 90 giorni fino ad un massimo di 48 mesi. Diverse le proposte al momento disponibili, come ad esempio Banca Aidexa che offre un tasso di rendimento che parte dal 2% annuo per tre mesi fino al 4,5% annuo per 36 mesi. Stabilire a priori quale sarà il rendimento, quindi, non è possibile. Questo perché differisce a seconda della proposta messa in campo dall’istituto di riferimento.
I tassi di interesse, comunque, oscillano in genere dal 2,5% al 4% annuo. Tra le caratteristiche più apprezzate di tale strumento si annovera un profilo a basso rischio. Ma non solo, i fondi sono protetti dal Fondo interbancario di tutela dei depositi che garantisce un rimborso fino a 100 mila euro in caso di fallimento dell’istituto. Entrando nei dettagli interesserà sapere che è possibile scegliere tra un conto deposito libero o vincolato. Il primo permette di disporre del denaro depositato in qualsiasi momento, incassando gli interessi maturati sino a quel momento. Il secondo, invece, permette di ritirare il denaro solo dopo un determinato lasso di tempo predefinito.
In ogni caso, per poter aprire un conto deposito si deve, necessariamente, essere titolari di un conto corrente classico che funga da appoggio. Le uniche operazione disponibili con il conto deposito, si ricorsa, sono i versamenti e prelievi da e verso il conto di appoggio e il vincolo delle somme per un determinato periodo.
Tra i vantaggi di cui è possibile beneficiare aprendo un conto deposito si annoverano la sicurezza finanziaria, un rendimento costante, la flessibilità e la diversificazione. Non mancano comunque piccoli svantaggi, quali: bassi rendimenti; soldi mangiati dall’aumento dell’inflazione ed eventuali vincoli. Prima di aprire un conto deposito, pertanto, si consiglia di controllare i vari costi e vincoli. Soltanto conoscendo le varie caratteristiche, infatti, è possibile conoscere uno strumento e >optare per la soluzione più adatta alle proprie esigenze e budget.