Sembrerà quasi difficile da credere ma il contesto collezionistico guarda con incredibile intensità, per cosi dire all’euro.
Cosa avrà di speciale una moneta in circolazione da soli vent’anni? Questo bisognerebbe chiederlo alle flotte di collezionisti che sempre più spesso cercano solo ed esclusivamente esemplari della moneta unica europea. Potrebbe sembrare assurdo, questo è vero. Ciò che è altrettanto vero, però è che nella maggior parte dei casi l’approccio di un dato esemplare al mercato collezionistico deriva da specifici elementi. Potrebbe dunque succedere qualcosa di incomprensibile ai più, certo, è nella logica delle cose
Nella stragrande maggioranza dei casi siamo abituati a concepire, forse cosi, involontariamente quasi, come preziose monete che hanno dalla loro una datazione più che mai lontana, la questione insomma legata all’anno di conio. Valutazione certo giusta, ma non sempre rilevante.
In teoria potremmo avere monete di inizio novecento che valgono meno di monete di inizio duemila. Il tutto dipende da specifici fattori che possono essere legati, per esempio, alla tipologia di soggetto rappresentato, alla tiratura dello stesso esemplare, l’eventuale appartenenza a serie speciali. Magari la presenza di errori di conio o anche le condizioni di conservazione della stessa moneta.
Tutti elementi che possono in qualche modo fornire uno specifico vantaggio per coloro che si ritrovano tra le mani esemplari di assoluto lavoro, spesso addirittura a loro insaputa. Andiamo dunque a scoprire quali sono gli esemplari dell’euro che oggi fanno letteralmente impazzire i collezionisti di tutto il mondo.
Gli esemplari dell’euro più ricercati in questo preciso momento storico? Eccoli di seguito con le proprie specifiche caratteristiche e rappresentazioni:
Monete che hanno fatto la storia in pochissimi anni e che di certo continueranno a farla in futuro.