In linea di massima può apparire davvero complesso, quasi impossibile accedere a tale procedura. Invece il tutto può diventare davvero agevole.
Acquistare casa è praticamente il sogno, l’ambizione di chiunque, o per lo meno della maggior parte dei cittadini. Per esigenza, per tradizione, per cultura, i motivi insomma non si contano. In molti casi si può avere accesso a situazioni parallele per cosi dire. Pensiamo al mercato degli immobili che vanno all’asta. In questo caso si pensa sempre a qualcosa inaccessibile. La realtà è ben diversa. Andiamo a scoprire questo particolarissimo mondo.
I motivi che possono spingere un comune cittadino a provare ad acquistare un immobile attraverso un’asta giudiziaria possono essere davvero tanti. Su tutti, spesso spicca il risparmio, per quanti poi possono agevolmente provvedere a ristrutturazione e quant’altro dello stesso immobile.
In ogni caso per poter accedere a tale operazione bisogna seguire specifici iter. Andiamo dunque a comprendere quali sono questi passi da effettuare per poter accedere a tale situazione. Seguendo quelle che sono le informazioni generalmente fornite dai vari esperti possiamo affermare che il primo passo da compiere è quello di verificare presso il tribunale competente i seguenti aspetti:
In ogni caso il cittadino può anche affidarsi a una terza persona, un esperto insomma, che curerà ogni aspetto ed avrà premura chiaramente di comunicare ogni fase non solo al proprio “cliente” ma anche allo stesso tribunale.
In merito alla relativa domanda di partecipazione va detto che si necessità dell’inserimento nella suddetta richiesta di tali informazioni:
All’interno della busta sigillata contenente la domanda in questione va inoltre inserita una marca da bollo pari a 14,62 euro. Nel momento in cui il giudice va a determinare l’ordinanda di vendita di un particolare immobile si va inoltre a stabilire quanto segue:
Anche successivamente all’aggiudicazione eventuale potrebbero arrivare nuove offerte, a patto che queste siano:
A quel punto tutto passa nelle mani del giudice che potrebbe convocare nuovamente l’asta e stabilire nuovi termini limite per le offerte ulteriori. Il tutto insomma potrebbe essere molto più semplice del previsto, certo, qualora si riuscisse a formulare la giusta offerta.