I più ricchi d’Italia? Ecco dove vivono: ci sono sorprese
Quali sono i comuni più ricchi d’Italia? Ve lo siete mai chiesti? Una speciale classifica svela ogni cosa, ogni dettaglio.
Una speciale classifica svela quali sono i rifugi, per cosi dire, dei ricchi d’Italia. Una situazione davvero molto singolare, quella di specifici paesi della nostra penisola, che hanno la caratteristica di essere i comuni più ricchi in assoluto. Pensiamo certo a quanto il tutto possa giovare alle casse dei comuni in questione, questo è poco ma sicuro. Una singolarità che molti di certo invidiano e non poco.
Quali sono insomma questi comuni virtuosi tanto invidiati delle tantissime amministrazioni del nostro paese. In alcuni casi parliamo di zone specifiche dove si concentrano redditi medio alti. Chiaramente il tutto avvantaggiato da specifiche caratteristiche sociali ed economiche.
La classifica in questione, quella che mette per l’appunto in risalto i territori più floridi del paese è stata realizzata per questo 2023 dalla Cgia di Mestre in base a quelli che sono stati i redditi dichiarati per l’anno 2021. Nel caso specifico si fa sempre riferimento a una media, ragion per cui numerosi territori sono chiaramente avvantaggiati dalla presenza anche di soli pochi “ricchi”.
Proprio per questo motivo troviamo al primo posto nella speciale classifica Lajatico, in provincia di Pisa, dove vive il noto artista Andrea Bocelli. 985 i contribuenti del Comune in questione che hanno dichiarato nel 2021 un reddito complessivo Irpef di 54.708 euro.
Secondo posto per Basiglio, in provincia di Milano con un reddito complessivo Irpef di 49.325 euro. Terza Portofino con un reddito complessivo di 45.617 euro. Chiudono nel comporre la top five della classifica in questione Bogogno in provincia di Verona con un reddito complessivo di 42.366 euro, e Varenna, in provincia di Lecco con un reddito complessivo di 42.254 euro.
I più ricchi d’Italia? Ecco dove vivono: i primati dei comuni italiani con più “stelle”
La provincia di Lecco comprende non pochi comuni che potremmo definire virtuosi. Nella classifica citata in precedenza al ventottesimo posto troviamo Montevecchia, con 33.124 euro, mentre Imbersago con 31.518 euro si piazza quarantaquattresima.
Discorso diverso se parliamo di capoluoghi di provincia.
Milano al dodicesimo posto con 37.189 euro. Monza al trentatreesimo con 32.237 euro, Bergamo al trentanovesimo con 31.883 euro e Pavia al cinquantasettesimo con 30.606 euro.Bologna al novantaduesimo posto con 29.480 euro, Roma al centoventesimo con 28.646 euro, Bolzano al centotrentatreesimo con 28.473 euro, Firenze al centottantaseiesimo con 27.636 euro, Trento al duecentocinquantacinquesimo con 27.059 euro, Torino al duecentonovantesimo con 26.840 euro.
Primo Comune del meridione è Sant’Agata li Battiati in provincia di Catania con un reddito complessivo pari a 28.055 euro. Il Comune più povero è invece Cavargna in provincia di Como con 94 residenti che dichiarano in media 6.314 euro. I primi sei comuni più poveri sono tutti al Nord:
Castelmagno (Cuneo) 40 abitanti, 7.986 euro
Gurro (Verbania) 139 abitanti, 8.149 euro
Valle Cannobina (Verbania) 311 abitanti, 8.434 euro
San Nazzaro Val Cavargna (Como) 151 abitanti, 8.809 euro
Val Rezzo (Como) 69 abitanti, 9.648 euro.
Una classifica davvero speciale che mette in risalto quelli che sono specifici aspetti del nostro paese. Una situazione che in qualche modo forse sarebbe stata anche immaginabile. i comuni più ricchi d’Italia, eccoli qui, tutti in bella mostra, per intenderci.