Buone notizie per molti titolari di Legge 104 che in determinati casi hanno diritto ad ottenere lo scooter elettrico gratis. Ecco come funziona.
I titolari di Legge 104 che decidono di acquistare uno scooter elettrico hanno diritto a diverse agevolazioni. Ma non solo, in determinati casi ne hanno diritto anche a gratis. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Cibo, vestiti, bollette, piccole necessità quotidiane e tanto altro ancora. Sono innumerevoli le cose con cui ci ritroviamo a dover fare i conti e che portano a dover mettere mano al portafoglio. Tanti, d’altronde, sono i costi che vanno ad incidere sul bilancio di ogni famiglia. Tra questi si citano anche quelli per i mezzi di trasporto.
Proprio in tale ambito è importante sapere che i titolari di Legge 104 possono beneficiare di importanti agevolazioni, come ad esempio l’esenzione del bollo auto. Ma non solo, in determinati casi, hanno anche diritto ad avere uno scooter gratis. Ma come è possibile? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
I soggetti portatori di gravi disabilità che possono beneficiare della Legge 104 hanno diritto a delle agevolazioni per lo scooter elettrico nel caso in cui rientrino nelle seguenti casistiche:
I soggetti poc’anzi citati hanno diritto a delle interessanti agevolazioni. Ovvero una detrazione Irpef del 19% in sede di dichiarazione dei redditi e Iva agevolata al 4%, anziché 22%.
Prima di optare per tali agevolazioni, però, si consiglia di informarsi se si ha o meno diritto allo scooter elettrico in modo del tutto gratuito. Tale agevolazione è destinata ai portatori di handicap che presentano le condizioni sanitarie poc’anzi citate. Questo a patto di presentare una percentuale di invalidità pari o superiore al 34%.
I soggetti interessati e aventi diritto devono innanzitutto ottenere una prescrizione da parte di un medico specialista. In seguito possono presentare apposita richiesta alla propria ASL di competenza. Viene quindi programmata una visita medica a domicilio e spetterà al medico stabilire se il soggetto richiedente ha o meno diritto allo scooter elettrico gratis.
In caso di riscontro positivo, l’Asl invia la documentazione all‘ortopedia sanitaria più vicina per chiedere di fornire l’ausilio richiesto. L’ortopedia fa quindi un preventivo che deve essere presentato, assieme alla prescrizione del medico, all’ASL di competenza per ottenere l’autorizzazione. Da questo momento in poi l’Asl ha venti giorni di tempo per fornire un risposta. In caso di silenzio, la richiesta dello scooter elettrico viene considerata accettata.