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Lavoro e pensioni

Inps, buone notizie in arrivo: fino a 1.200 euro per questi lavoratori

Buone notizie in arrivo per molti lavoratori che potranno beneficiare di un assegno fino a 1.222,51 euro dall’Inps. Ecco chi ne ha diritto.

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale riconosce un bonifico maggiorato, pari a 1.222,51 euro, per queste categorie di lavoratori. Ma chi ne ha diritto e per quale motivo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Alimentazione, bollette delle utenze domestiche, ma anche istruzione dei figli, regali ai nipoti e chi più ne ha più ne metta. Sono davvero tante le volte in cui ci ritroviamo a dover mettere mano al portafoglio per pagare i vari beni e servizi di nostro gradimento. Non sempre però, anche a causa della crisi economica in atto e l’aumento generale dei prezzi, si dispone del denaro necessario.

Proprio in tale contesto, pertanto, è facile intuire come sia davvero molto importante sapere se si ha o meno diritto, ad esempio, a poter beneficiare di eventuali sostegni economici. In particolare interesserà sapere che Istituto Nazionale della Previdenza Sociale riconosce a questi lavoratori 1.222,51 euro. Ma chi ne ha diritto e per quale motivo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Inps, fino a 1.222,51 euro per questi lavoratori: chi ne ha diritto

In un periodo storico particolarmente complicato come quello attuale si rivelano essere particolarmente importanti gli aiuti messi a disposizione da parte del governo. Tra questi si annovera la CIGO, acronimo di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, che viene erogata dall’INPS a favore di coloro che subiscono un taglio dello stipendio a causa di una crisi aziendale temporanea.

Attraverso la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, invece, l’istituto di previdenza integra lo stipendio dei lavoratori in presenza di contratti di solidarietà o difficoltà a livello aziendale. Da non dimenticare poi i FIS, ovvero i Fondi di integrazione salariale bilaterali, che vengono riconosciuti nei settori in cui non vige la Cassa Integrazione.

In tutti questi i casi, quindi, si tratta di misure temporanee volte a far fronte a periodi di crisi. Ebbene, proprio per i lavoratori che beneficiano di una forma di Cassa Integrazione o di FIS giungono buone notizie. Come fatto sapere dall’Inps, infatti, il Governo ha aumentato i fondi per queste misure, con l’importo massimo del sussidio che aumenterà fino a 1.222,51 euro.

Published by
Veronica Caliandro