Brutte notizie per un uomo che si è ritrovato con 500 euro in meno sulla Postepay dopo essere caduto vittima di una truffa. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa è successo.
Attenti all’ennesimo tentativo di truffa. Questa volta attuato con dei finti messaggi attraverso cui dei malintenzionati cercano di spillare soldi al malcapitato di turno. Ma cosa è successo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Gli ultimi anni sono stati segnati da tutta una serie di eventi che continuano ad avere un impatto negativo sulle nostre vite, sia dal punto di vista sociale che economico. L’aumento dei prezzi riduce il potere di acquisto delle famiglie, con sempre più persone che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese.
Nonostante il periodo storico particolarmente complesso, i truffatori non si fermano mai. Basti pensare ai vari tentativi di raggiro disseminati nel web, come il finto buono Ikea da 250 euro oppure assicurazioni online inesistenti. Truffe studiate fin nei minimi particolari, come quella che ha, purtroppo, tratto in inganno un uomo che si è così ritrovato con 500 euro in meno sulla Postepay. Entriamo nei dettagli e vediamo cosa è successo.
Postepay, attenti al finto sms, così ha perso 500 euro: cosa è successo
Diversi i tentativi di truffa online che si sono verificati dall’inizio dell’anno e che hanno preso di mira i titolari di carta Postepay. Tra questi si annovera il caso di un uomo di Castelleone, in provincia di Cremona, che ha perso ben 500 euro dopo essere caduto vittima di una truffa. Stando alla ricostruzione dei fatti, l’uomo ha ricevuto un sms con tanto di link, su cui ha cliccato.
A quel punto è apparsa una pagina web molto simile a quella di Postepay e ha fornito la propria password. Poco dopo ha ricevuto una chiamata da un finto operatore di Poste che lo informava del fatto che qualcuno stesse tentando di accedere alla carta. Per bloccare tale accesso, quindi, ha detto alla vittima che avrebbe ricevuto una serie di richieste di pagamento che avrebbe dovuto accettare e confermare.
L’ignara vittima ha così accettato, vedendosi sottrarre fino a 500 euro. Sempre il finto operatore ha poi chiesto di disinstallare l’app di Poste Italiane e reinstallarla dopo un po’ di tempo. Uno stratagemma messo in atto per cercare di perdere tempo.
Solo poco dopo la vittima si è accorto di essere caduto in una trappola e ha sporto denuncia. Attraverso i numeri di telefono da cui avevano chiamato la vittima, quindi, i carabinieri sono riusciti a risalire all’identità dei truffatori che, ovviamente, sono stati denunciati.