Occhio alla tasca in quanto in questo modo i truffatori riescono a rubare soldi dal tuo bancomat nel giro di pochi secondi. Ecco come fanno.
Tra gli strumenti di pagamento più diffusi e apprezzati, prestate attenzione ad una particolare funzionalità del bancomat che potrebbe essere sfruttata dai malintenzionati per sottrarre dei soldi a vostra insaputa. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Il periodo storico in cui ci ritroviamo a vivere non è di certo dei migliori. Basti pensare alle tante famiglie che, purtroppo, riscontrano delle serie difficoltà ad arrivare alla fine del mese. Nonostante ciò i truffatori non si fermano mai, non perdendo mai l’occasione di estorcere denaro al malcapitato di turno.
Tanti i tentativi di truffa a cui bisogna restare la massima attenzione onde evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti. Tra questi un tentativo di raggiro che sfrutta una particolare funzionalità del bancomat. Ma di cosa si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Bancomat, occhio alla tasca, così vi prosciugano il conto: tutto quello che c’è da sapere
Sono tanti, purtroppo, i malintenzionati che tentano di estorcere soldi al malcapitato di turno attraverso delle trappole studiate ad hoc. Tra queste si annoverano alcune truffe che vengono attuate sfruttando la tecnologia alla base delle carte contactless. Quest’ultime offrono la possibilità di effettuare i pagamenti senza dover necessariamente inserire la carta all’interno del terminale di pagamento.
Basta avvicinare il bancomat al lettore per portare a termine una transazione. Al di sotto di una certa soglia, generalmente fino a 50 euro, non è necessario digitare il Pin. Una funzione che permette di agevolare le operazioni di pagamento ma che si rivela essere anche una valida arma a disposizione dei truffatori. Quest’ultimi, infatti, utilizzando il cosiddetto metodo della tasca possono svuotare il nostro conto corrente.
In pratica il truffatore può avvicinare un dispositivo contactless al portafoglio o alla borsa della vittima, in modo tale da rubare soldi dalla sua carta. Un’operazione che può essere svolta in modo facile e veloce, senza che nessuno se ne accorga. Per portare a termine questa truffa, è bene ricorda, è necessario che il dispositivo contactless si trovi a meno di 3 cm di distanza dalla carta.
Per questo motivo è bene stare particolarmente attenti quando ci si ritrova a distanza ravvicinata con altre persone, come ad esempio in metropolitana. Oltre a stare sempre allerta, si consiglia di mettere in atto alcuni piccoli accorgimenti grazie a cui potersi difendere. Ad esempio si suggerisce di foderare il proprio porta tessere con dei fogli di alluminio. Quest’ultimo, infatti, impedisce la trasmissione di dati.
Ma non solo, è possibile bloccare i pagamenti contactless su una determinata carta direttamente dall’app e autorizzare l’app della banca ad inviare notifiche tramite SMS per ogni transazione effettuata. In questo moto si resta sempre aggiornati sui vari movimenti ed è possibile intervenire al più presto in caso di transazioni non autorizzate.