In un momento particolarmente drammatico per milioni di famiglie italiane arriva il bonus che potrebbe ristabilire un minimo di equilibrio.
In Italia in questa fase segnata dalla crisi scaturita in parte dal conflitto ancora oggi più che mai vivo in Ucraina, un provvedimento varato dal Governo Meloni potrebbe in qualche modo riequilibrare in parte le sorti del tessuto sociale. Le difficoltà, di questi tempi, si sa, abbondano più che mai.
Una buona notizia, insomma per milioni di famiglie italiane. Un bonus da ben 380 euro, previsto dalla Legge di bilancio che andrà a sostenere le famiglie italiane con Isee fino a 15mila euro. Il decreto attuativo per rendere effettivo tutto ciò, seppure con ritardo è ormai alle porte.
Una carta risparmio che potrà essere utilizzata dai cittadini a partire dal Luglio 2023 e che c’è da scommetterci aiuterà non poco i bilanci di numerosi nuclei ormai in perenne difficoltà da molti mesi. Nella citata Legge di bilancio, infatti sono stati finanziati ben 500milioni di euro per il bonus in questione.
L’organizzazione della misura dovrebbe prevedere bene 1.300.000 Postepay con importi singoli da 382,50 euro. Niente importi variabili in questo caso, cifra unica per tutti. I singoli comuni provvederanno a informare direttamente gli stessi beneficiari della misura, il tutto in base alle indicazioni fornite dall’Inps.
Per accedere al bonus promosso dal Governo sarà dunque richiesto:
Nello specifico, considerando i criteri di selezione per il bonus citato ci si accorge che la stessa platea di potenziali beneficiari diventa assolutamente vasta. La scala di priorità che andrà a determinare l’assegnazione dell’importo in questione terrà conto delle seguenti priorità:
Esclusi, inoltre da tale misura saranno coloro che al momento già percepiscono:
A questo punto non resta che attendere la messa in moto della macchina organizzativa che renderà concreto il bonus stabilito dal Governo. Le famiglie interessate alla misura in questione andranno quindi a ritirare la Postepay, assolutamente nominativa presso gli uffici postali segnalati e di fatto abilitati.
L’importo previsto dalla misura sarà inoltre finalizzato al soddisfacimento delle esigenze primarie. Parliamo, quindi di beni di prima necessità andando a escludere chiaramente bevande alcoliche. In ogni caso è consigliabile effettuare almeno un pagamento con la carta in questione entro il 15 settembre 2023 per non rischiare di perdere il beneficio. Una misura insomma tanto attesa che di certo aiuterà per quanto possibile milioni e milioni di famiglie italiane. L’attesa è quasi conclusa, per fortuna.