Come funziona e quando conviene aprire un conto corrente per figli minorenni? Ecco di seguito alcune proposte che non ti aspetti.
Sempre più genitori sono propensi all’idea di aprire un conto corrente per i propri figli minorenni. Ma conviene davvero e soprattutto quali sono le proposte al momento disponibili? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Diventare genitori è indubbiamente l’esperienza più bella e l’emozione più grande della propria esistenza. È sufficiente un sorriso del proprio figlio per stare subito bene e affrontare al meglio al giornata.
Oltre all’amore indissolubile che lega genitori e figli, però, vi sono anche degli elementi di carattere pratico con cui dover fare i conti. Ne sono un chiaro esempio i costi per crescere e mantenere un figlio.
Costi che aumentano con l’avanzare degli anni, tanto da portare molti genitori a valutare l’idea di aprire un conto corrente per i figli minorenni. Ma conviene davvero e soprattutto quali sono le proposte al momento disponibili? Entriamo nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Conto corrente per minorenni, come funziona e quando conviene: tutto quello che c’è da sapere
A partire dalle gite scolastiche fino ad arrivare ai vari corsi pomeridiani, sono tante le volte in cui ormai anche i minorenni si ritrovano a dover sborsare del denaro. Proprio in tali ambiti, pertanto, può rivelarsi utile aprire un conto ad hoc, in grado di garantire contemporaneamente praticità e sicurezza. A tal fine giungono in aiuto le carte prepagate per minorenni che possono essere o meno associati ad un corto corrente.
In ogni caso tali carte presentano le stesse caratteristiche di quelle tradizionali, consentendo però di far transitare meno denaro. In questo modo si evita il rischio che finiscano, inconsapevolmente, per azzerare il conto. Ma non solo, le carte destinate ai minori non possono essere utilizzate per pagare bevande alcoliche, scommesse e sigarette.
Conto corrente per minorenni, le proposte del 2023: ecco di quali si tratta
I genitori, inoltre, possono monitorare in qualsiasi momento, semplicemente dal proprio smartphone, i vari movimenti di denaro. Ma qual è la migliore carta da poter utilizzare? Ebbene, fornire una risposta a priori non è possibile. Questo perché non tutte le carte e conti presentano le stesse caratteristiche. A tal proposito, comunque, interesserà sapere che tra le proposte del momento si annoverano:
- YAP. Carta prepagata emessa da Nexi Payments, non consente di fare bonifici in uscita e ha un massimale pari a 1.500 euro. L’importo massimo prelevabile al giorno è pari a 250 euro.
- HYPE – Carta Conto minori. Si tratta di un conto corrente online con carta prepagata ricaricabile con IBAN. È destinato ai minori dai 12 anni fino ai 18 anni di età, a patto che i genitori o tutore diano il proprio consenso. In questo caso è possibile fare acquisti online per un valore annuo fino a 7.500 euro.
- Carta prepagata BNL Minore. Richiedibile solamente in filiale, può essere personalizzata indicando il nome e cognome del minore intestatario. L’importo massimo ricaricabile è pari a 1.500 euro. L’importo massimo prelevabile al giorno, invece, è pari a 250 euro.
- Intesa San Paolo – XME Conto UP. Pensato per ragazzi e ragazze dagli 8 anni fino a 18 anni, i genitori possono stabilire il limite massimo di spesa e prelievi fino a 200 euro al giorno e 1.700 euro al mese.