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Economia e Finanza

Comprare casa, meglio il mutuo a tasso fisso o variabile? La risposta non è scontata

Per comprare casa è meglio optare per il mutuo a tasso fisso oppure a tasso variabile? Ebbene, la risposta non è scontata.

Se state per acquistare casa vi starete sicuramente chiedendo se sia meglio optare per un mutuo a tasso fisso oppure variabile. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Gli ultimi anni non sono stati di certo dei migliori. Sempre più famiglie, complice l’aumento generale dei prezzi, riscontrano purtroppo delle serie difficoltà nel riuscire ad arrivare alla fine del mese. Proprio per questo motivo è normale che siano in tanti a volgere un occhio di riguardo al mondo dei mutui.

Proprio le rate del mutuo, d’altronde, sono tra le voci che pesano maggiormente sulle tasche di noi italiani. Per questo motivo, nel caso in cui siate prossimi a richiederne uno, è bene che sappiate se sia più conveniente optare per un tasso fisso oppure variabile. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere.

Comprare casa, meglio il mutuo a tasso fisso o variabile? Ecco cosa c’è da sapere

Meglio scegliere un mutuo a tasso fisso oppure variabile? Ebbene, come è facile intuire, non è possibile fornire una risposta a priori. Questo perché tale decisione può essere influenzata da diversi fattori, come ad esempio il mercato del momento, oltre ad una maggior propensione personale verso un determinato tipo di mutuo rispetto ad un altro.

Una volta fatte queste premesse, volgiamo un occhio di riguardo all’attuale mercato dei mutui. Ebbene, ad oggi sembra che la soluzione migliore sia quella dei mutui a tasso fisso. Questo è dovuto al fatto che i tassi variabili sono legati all’andamento del costo del denaro a breve termine.

Dato che al momento l’inflazione continua a crescere, ecco che anche i tassi variabili seguono lo stesso andamento, finendo così per pesare sulle tasche delle famiglie interessate. A titolo di esempio interesserà sapere che per un mutuo a 20 anni da 140 mila euro per l’acquisto di un’immobile da 200 mila euro viene, ad oggi, applicato un tasso fisso effettivo pari al 3,8%.

Ovvero un mutuo che comporta il pagamento di una rata pari a circa 834 euro. A parità di condizioni, invece, con il tasso variabile si dovrebbe corrispondere un tasso di interessi pari al 4,2%. Sono poco consigliabili, invece, i mutui con il tetto, in quanto prevedono tassi più alti rispetti a quelli fissi. Per questo motivo, ove possibile, meglio optare per un mutuo a tasso fisso.

Published by
Veronica Caliandro