Importanti novità in arrivo per quanto concerne la carta d’identità elettronica che si appresta a rivoluzionare le modalità di accesso ai vari portali della Pubblica Amministrazione. Ecco cosa sta succedendo.
La carta d’identità elettronica sembra pronta a sostituire a breve lo Spid, ovvero il Sistema Pubblico di Identità Digitale, come la chiave di accesso a tutte le piattaforme di servizio pubblico. Ma cosa sta succedendo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Lo Spid, ovvero Sistema Pubblico di Identità Digitale, si rivela essere la chiave di accesso a tutte le piattaforme di servizio pubblico, per la gestione e la fornitura di servizi. Grazie a tale strumento, d’altronde, abbiamo la possibilità di accedere in modo facile e veloce a qualsiasi ufficio online della pubblica amministrazione e non solo. In alternativa allo Spid, è bene sapere, è possibile utilizzare la Carta d’Identità Elettronica.
Proprio quest’ultima, in effetti, sembra pronta a prendere definitivamente il posto dello Spid. A dimostrazione di ciò le ultime novità inerenti la Cie, che sembrano essere la premessa di un’importante rivoluzione. Ma cosa sta succedendo e soprattutto cosa c’è da aspettarsi? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Da qualche giorno a questa parte il Ministero dell’Interno ha messo a disposizione delle nuove funzionalità che riguardano appunto la CIE. Entrando nei dettagli interesserà sapere che a breve, per accedere ai vari siti della pubblica amministrazione, non sarà più necessario avere sempre a portata di mano uno smartphone con tecnologia NFC per leggere fisicamente la propria carta.
Quest’ultima, infatti, potrà essere facilmente utilizzata al posto dello Spid, semplicemente tramite applicazione. Ma cosa cambia? Ebbene, sul sito dedicato alla Carta d’Identità Elettronica messo a disposizione dal Ministero dell’Interno, gli utenti interessati possono finalmente attivare online le credenziali CIE, livello 1 e 2, da poter poi utilizzare per accedere ai vari servizi pubblici.
A tal fine bisogna utilizzare l‘app CIEid, di recente oggetto di aggiornamenti, per inquadrare il codice QR che viene generato sui siti dove è possibile accedere tramite Carta di identità elettronica. Per poter usufruire di questa opportunità non è sufficiente avere a propria disposizione la carta di identità in formato elettronico.
Bisogna innanzitutto certificare l’app CIEid che è legata, per motivi di sicurezza, ad un singolo dispositivo. In secondo luogo, come già detto, bisogna attivare le credenziali di livello 1 e 2 dal sito poc’anzi citato.
Il primo passo da fare, per sfruttare le varie funzionalità della CIE, quindi, è quello di scaricare l’app CIEid e registrare la carta. A tal fine è sufficiente appoggiare la carta in questione sul retro del proprio smartphone e sfruttare la lettura dei dati NFC. Si deve poi inserire il codice Pin a otto cifre, ottenuto in due parti. Ovvero la prima parte al momento della richiesta e la seconda parta per posta assieme alla carta di identità stessa.
Una volta registrata la carta si deve certificare il proprio smartphone. Tale operazione avviene grazie all’invio di un token attraverso sms. Portata a termine tale operazione, bisogna seguire la procedura disponibile sul sito dedicato alla CIE per attivare le proprie credenziali. Effettuato anche tale passaggio, sarà finalmente possibile utilizzare la propria Carta di identità Elettronica per accedere in modo facile e veloce ai vari servizi pubblici online.