Scopriamo quali sono i campanelli d’allarme che lasciano intuire che il partner voglia interrompere il rapporto e scrivere la parola fine alla storia.
Sono dieci i segnali da riconoscere per non cadere dalle nuvole nel momento in cui il partner dichiarerà la volontà di porre fine alla relazione.
L‘amore che dura per sempre è un pensiero romantico ma le relazioni possono rivelarsi talmente complicate da far finire il sogno prima del tempo. Quando due persone decidono di condividere la vita sono innamorate, progettano il futuro, una famiglia ma non sempre l’amore resiste alle insidie della vita stessa. Crescere comporta dei cambiamenti, la pazienza può diminuire, i difetti diventano notevolmente superiori ai pregi e piano piano la relazione assume una piega inaspettata. Ogni persona, in fin dei conti, ha le sue fragilità, i suoi desideri, paure e ansie e quando nel rapporto non si riesce più a condividere tutto questo allora arriva il momento di porre la parola fine. E può capitare che giunga inaspettata al partner che, preso dalla sua vita quotidiana, non si accorge dell’allontanamento più o meno graduale dell’altro.
Aprire gli occhi può non essere semplice. Se si ama il partner è possibile che i segnali di allarme seppur chiari vengano ignorati più o meno consapevolmente per non dover affrontare l’amara verità. Alti e bassi sono normali nella coppia soprattutto dopo tanti anni di condivisione. Ma quando l’equilibrio è inevitabilmente compromesso lo si capisce da alcuni campanelli d’allarme.
Il primo è l’assenza nonostante la presenza. In una relazione i partner devono poter contare l’uno sull’altro, sapere che in ogni situazione avranno qualcuno accanto con cui condividere ciò che accadrà. Se lui o lei si defila ogni volta che ce n’è bisogno o non offre alcun supporto emotivo significa che l’interesse non è più vivo e che il benessere dell’altro non è priorità.
Il secondo segnale è correlato al primo. L’indifferenza si rivela nel non voler più passare del tempo insieme e nel provare noia quando si condivide un evento. Fare attenzione, poi, all’assenza di complicità e ai dialoghi basati esclusivamente sui giudizi. La sopportazione dei difetti è inclusa nell’innamoramento, quando viene meno bisogna farsi qualche domanda.
Si può pensare che il partner voglia chiudere il rapporto nel momento in cui non si fanno più progetti insieme. Non pensare al futuro significa non volere un futuro con la persona che sta accanto. E non bisogna pensare che se non si litiga vada tutto bene. L’assenza di dialogo è un segnale d’allarme molto forte, indice di un muro che pian piano si sta alzando nella coppia.
Altro campanello da riconoscere? I numerosi impegni del partner. Improvvisamente lavora tantissimo, va in palestra, vede gli amici più spesso del solito mentre trova sempre meno tempo da passare insieme al compagno/compagna. Sintomo di un interesse che va a scemare. Il distacco è un elemento chiave nell’individuare un rapporto che sta finendo. Una persona fredda, scostante, lunatica ha qualcosa che non va soprattutto se è il contatto fisico a mancare.
Concludiamo con la mancanza di sostegno – evento molto grave in una coppia – con le scenate in pubblico e con le continue mortificazioni. Quando le parole feriscono significa che l’amore è sparito.