Attenzione, un lotto di queste Chips vegetali è stato ritirato in via precauzionale dagli scaffali per “rischio chimico”. Ecco di quale si tratta.
Stando a quanto si evince dal sito del Ministero della Salute un determinato lotto di queste Chips vegetali è stato oggetto di richiamo, in via precauzionale, per “rischio chimico”. Ma di quale si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Lavoro, famiglia, tempo libero e chi più ne ha più ne metta. Sono davvero tante le cose da fare, che non crea stupore il fatto di come possa capitare a tutti quanti di svolgere alcune attività comuni, come ad esempio fare la spesa, senza rendersi davvero conto di quello che si sta facendo e soprattutto comprando.
Proprio in tale ambito, fortunatamente, giungono in nostro soccorso gli addetti ai lavori che provvedono a segnalare eventuali inconvenienti. Ne è un chiaro esempio quanto si evince dal sito del Ministero della Salute, dove è segnalato il richiamo di un lotto di Chips vegetali per “rischio chimico”. Ma di quali si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Come ben sappiamo, ogniqualvolta facciamo la spesa è fondamentale prestare la massima attenzione alle caratteristiche degli alimenti che acquistiamo. Questo al fine di evitare di dover fare i conti con spiacevoli inconvenienti. Fortunatamente in tale ambito giungono in nostro aiuto il Ministero della Salute e i vari addetti ai lavori che provvedono a segnalare in modo tempestivo eventuali problematiche.
A tal proposito è bene sapere che il Ministero della Salute ha di recente reso noto il richiamo in via precauzionale di Chips vegetali per “rischio chimico”. Entrando nei dettagli si tratta del lotto di produzione numero 080587 delle Chips vegetali “Amica Chips Ortolana”, con termine minimo di conservazione fissato al 25 marzo 2023.
Alla base di tale decisione, si continua a leggere, il rilevamento di “livelli alti di acrilammide“. Le Chips vegetali oggetto di richiamo, ricordiamo, sono state prodotte presso lo stabilimento Yellow Chips nei Paesi Bassi e sono vendute in confezioni da 100 grammi ciascuna.
L’azienda invita a restituire i prodotti appartenenti al lotto indicato. Si precisa, comunque, che analoghi prodotti con lotto differente non sono oggetto di richiamo e possono essere
tranquillamente consumati.