Una nuova modalità di vincita? Una tecnica vera e propria, propone qualcuno. La verità forse sta nel mezzo? Chissà.
Che gli italiani siano ormai, in qualche modo in fissa, se cosi si può dire, con il gioco è ormai cosa data per certo. Quello che sorprende, nella maggior parte dei casi è vedere poi come in moltissimi casi si abbia la percezione, se non addirittura la certezza di avere tra le mani la giusta tecnica, di aver sviluppato una vera e propria strategia vincente per riuscire a strappare somme di denaro al gioco sempre più interessanti.
In linea di massima, dunque, ci troviamo immersi in una situazione che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. Una crisi senza precedenti, almeno nel breve periodo, inattesa, inimmaginabile soltanto pochi mesi prima e la consapevolezza di cittadini di poter riuscire ad uscirne optando esclusivamente per una specifica soluzione. Chiamarla soluzione certo potrebbe apparire azzardato, ma in fin dei conti è di quello che parliamo. Pensiamo per esempio al gioco.
Indubbio, oggi, che la maggior parte dei cittadini italiani veda nel gioco l’unica speranza per uscire completamente indenni da una crisi che nessuno ha palesemente annunciato e che al momento non trova in qualche modo ostacoli, nemmeno in quelle che sono le misure che per esempio uno Stato, un Governo, può mettere in campo. Di conseguenza lo stesso cittadino cerca altrove le stesse soluzioni, anzi ne immagina ancora di migliori.
Qui entra in scena il gioco. Pensateci, quale altra dinamica è capace di assicurare, potenzialmente una grande somma di denaro nel brevissimo tempo? Nessuna, molto semplice. Ecco allora che aumentano le giocate, che gli italiani stessi si lasciano prendere in qualche caso più del dovuto dalla stessa febbre del gioco. In certi casi, certo, bisognerebbe sempre comportarsi con la giusta moderazione per non rischiare di creare situazioni peggiori.
Lotto, Superenalotto e Gratta e vinci i concorsi più apprezzati, per cosi dire dai cittadini. Da un lato due giochi che sanno di classica lotteria, la ricerca dei numeri da giocare, le modalità di incastro e la scommessa finale. Dall’altro il concorso a vincita potenzialmente istantanea, pochi secondi tra quando si acquista il tagliando e quando si scopre se lo stesso possa essere o meno vincente. Al primo posto, però, tra questi, c’è senza dubbio il Superenalotto considerando il gradimento dei giocatori.
Il Superenalotto tra i tre concorsi è quello che assicura vincite più consistenti, l’esempio recente, quello del jackpot da 371 milioni di euro distribuito lo scorso 16 febbraio a ben novanta diversi giocatori. Una spartizione democratica secondo molti, ben 4 milioni di euro a testa per un montepremi atteso per quasi due anni. Di fronte a tali situazioni, chiaramente, la fermezza del giocatore vacilla e si vuole continuare, sempre a giocare.
Gratta e vinci, c’è chi giura che con questo non perdi mai: occhio agli “Anni ’70”
Il nuovo concorso Gratta e vinci che sta facendo letteralmente impazzire i giocatori italiani e proprio quello dal nome molto particolare, “Anni ’70”, infatti. In questo caso specifico parliamo di un biglietto, di un concorso che offre moltissime possibilità di vincita agli stessi giocatori. Valore nominale del tagliando, 3 euro, vincita massima 200mila euro. Probabilità di vincita complessive: “1 biglietto ogni 7,65 è vincente premi superiori al costo della giocata. Ogni biglietto vincente può contenere uno o più premi”, cosi come riportato dallo stesso dito web del concorso.
Le testimonianze dei giocatori, in merito, sono più che mai positive, e di certo non fanno che aumentare in qualche modo la voglia di provarci in tantissimi altri cittadini. C’è chi ha comprato due volte consecutive, in pochi minuti, un biglietto e vinto due volte dieci euro e chi invece ha ampliato, per cosi dire, il discorso. Sui social, per esempio, andando a cercare le numerose testimonianze in merito troviamo chi per esempio ha provato ad acquistare, tutti insieme ben venti biglietti. Risultato? Secondo lo stesso giocatore, ben diciassette di questi sarebbero risultati vincenti con somme di denaro vinte tra i 5 euro e i 150 euro.
Il gioco del momento? La moda del momento? Certo, potrebbe essere. Quello che è certo è che in questa fase i cittadini non cercano altro che speranza. In questo, i concorsi a premi maggiormente apprezzati in Italia, con molta probabilità, sono davvero secondi a nessuno.