Prestate la massima attenzione ai farmaci e in particolare alle possibili conseguenze nel caso in cui decidiate di spezzare le compresse prima di deglutire.
Sono molte le persone che decidono di spezzare le compresse. Ma quali sono le possibili conseguenze e come comportarsi se si riscontrano delle difficoltà a deglutire? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
L’ultimo periodo non è stato di certo dei più semplici. A partire dal Covid fino ad arrivare all’aumento dei prezzi, sono tanti purtroppo i fattori che hanno un impatto negativo sulle nostre vite, dal punto di vista dei rapporti sia economici che sociali. Proprio in tale contesto abbiamo già visto come, purtroppo, sempre più famiglie stiano riscontrando delle serie difficoltà nel riuscire a rinvenire diversi farmaci presso le farmacie italiane.
Allo stesso tempo non si può fare a meno di pensare a come siano tanti e diversi i prodotti presenti sugli scaffali che finiscono per attirare il nostro interesse. Tra questi si annoverano, appunto, i medicinali che a loro volta sono venduti in confezioni di varie e forme e dimensioni e che sono un valido alleato della nostra salute.
Per agire in modo opportuno, però, è necessario assumere i vari farmaci in modo adeguato. Per questo motivo è bene prestare la massima attenzione ai farmaci e in particolar modo alle possibili conseguenze nel caso in cui decidiate di spezzare le compresse prima di deglutire. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Come già detto, è importante prestare la massima attenzione ai farmaci e in particolar modo alle possibili conseguenze nel caso in cui si decida di spezzare le compresse prima di deglutire. Ebbene, a fornire consigli e informazioni utili in tal senso ci ha pensato il Ministero della Salute attraverso il testo della “Raccomandazione per la manipolazione delle forme farmaceutiche orali solide“.
Entrando nei dettagli è importante sapere che spezzando le compresse si rischia di invalidare l’efficacia della terapia stessa. Onde evitare tutto ciò, quindi, il Ministero della Salute invita ad assumere correttamente i vari farmaci. In particolare è bene assicurarsi che le compresse possano essere manipolate, ad esempio chiedendo informazioni in merito al farmacista. Ma non solo, è fondamentale garantire l’igiene delle mani e:
“spezzare le compresse divisibili lungo la linea di divisione (dove presente) e prestare attenzione nei casi di compresse senza linea di divisione in quanto il taglio può determinare angoli vivi o facce ruvide. Al riguardo, controllare visivamente che le porzioni siano delle stesse dimensioni; non dividere le compresse in meno di un quarto, se non specificato dal produttore”.
Non bisogna assolutamente manipolare, invece, le capsule molli e le compresse o capsule con rivestimento gastroresistente. Stesso discorso vale per le compresse e capsule a rilascio prolungato o modificato. Occhio quindi a spezzare le compresse, in quanto in molti casi si rischia di non poter beneficiare degli effetti desiderati, perché la terapia finisce per risultare inefficace.
Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi.