Nella lotta ai tumori si è sempre alla ricerca di nuove soluzioni. Scoperto un frutto antinfiammatorio dalle incredibili proprietà.
Si dice spesso che se si mangiasse di più frutta e verdura biologica, si eviterebbe di andare in farmacia ad acquistare i medicinali. Ovviamente, è una mezza verità. Tuttavia, è vero che i prodotti offerti da madre natura sono benefici per l’organismo umano, tanto da riuscire a contrastare anche malattie gravissime.
Può sembrare assurdo che un solo frutto con le sue proprietà abbia delle straordinarie capacità antinfiammatorie. Eppure, gli scienziati hanno scoperto che c’è un alimento che riesce a proteggere dalle infezioni e dalla comparsa di tumori. Inoltre, questo piccolo alleato di salute è in grado di abbassare la glicemia, aiutando le persone che soffrono di diabete.
Ma di quale frutto si tratta?
La lotta ai tumori è tutt’altro che vinta. Purtroppo, ogni anno ci sono ancora migliaia di nuove diagnosi al mondo, che riguardo ad adulti, anziani e bambini. E, in molti casi, si tratta di tumori per i quali il tasso di mortalità è ancora molto elevato.
Per questo motivo, riuscire a contrastare la comparsa del tumore attraverso la prevenzione è il vero, grande obiettivo della medicina.
A quanto pare, gli scienziati hanno individuato nel mirtillo un frutto dalle potenti capacità antinfiammatorie. Questo piccolo frutto blu è in grado di contrastare la comparsa di infezioni, prevenire i tumori, ridurre il rischio di malattie degenerative, proteggere il sistema cardiovascolare, rinforzare il sistema immunitario e abbassare i livelli di glicemia nel sangue.
Insomma, il mirtillo è un vero e proprio alleato di salute che preserva le sue qualità sia mangiato fresco che sotto forma di succo.
In particolare, ad offrire i benefici maggiori e il mirtillo nero il cui nome botanico è “vaccinium myrtillus”. Si tratta di un arbusto che produce dei fiori blu/viola commestibili e ricchi di antociani: pigmenti naturali che intercettano e inibiscono i radicali liberi.
Antociani sono dei potenti antiossidanti che hanno la capacità di contrastare l’attività dei radicali liberi, ma anche di prevenire la formazione di masse cancerose. Questo piccolo alimento è un vero e proprio scrigno di proprietà benefiche, in grado di migliorare le funzioni cognitive e di proteggere il sistema cardiovascolare, migliorando la circolazione sanguigna. Inoltre, il mirtillo agisce contrastando la ritenzione idrica, le vene varicose e le emorroidi.
All’interno dei mirtilli è contenuto acido ippurico. Questa sostanza è in grado di contrastare le infezioni urinarie, come cistiti e uretriti. Inoltre, ingerendo mirtilli o succo di mirtilli è possibile stimolare la produzione di succhi gastrici, rinforzare il sistema immunitario, ottenere un effetto sgonfiante immediato, favorire la diuresi e abbassare i livelli di glicemia nel sangue.
Così come spiegato dagli esperti dell’Humanitas Research Hospital:
“fra i possibili benefici derivanti dal consumo di mirtilli neri quelli a livello della salute cardiovascolare hanno ricevuto una particolare attenzione da parte dei ricercatori, che sono riusciti a raccogliere numerose prove dei loro effetti positivi su cuore e arterie. Studi preliminari suggeriscono inoltre che potrebbero difendere la retina da danni associati allo stress ossidativo.
Attualmente uno dei settori più interessanti della ricerca sui benefici dei mirtilli riguarda i possibili effetti positivi sulle capacità cognitive, in particolare sulla memoria. Altre ricerche stanno invece verificando se i numerosi fitonutrienti presenti nei mirtilli neri possano proteggere anche dal cancro.
Infine, l’indice glicemico ridotto tipico dei mirtilli neri e il loro impatto positivo sul controllo degli zuccheri nel sangue li rendono alleati di chi è alle prese con l’iperglicemia.
I mirtilli neri contengono ossalati, molecole che possono favorire la formazione di calcoli. I mirtilli neri possono aumentare l’effetto dei farmaci antidiabetici”.