È ora di smettere di avere paura di volare? Ebbene, conoscendo alcuni trucchi si potrà cominciare a viaggiare in serenità.
La consapevolezza che l’aereo sia il mezzo di trasporto più sicuro non basta a far passare la paura di volare.
Salire su un aereo è un’idea che spaventa tante persone. Sebbene la statistica affermi che è più probabile avere un incidente con l’auto piuttosto che un incidente con l’aeroplano, la paura non passa. Si chiama aerofobia e spiega l’assoluta riluttanza a mettere piede su un mezzo che vola. Panico, terrore, ansia, claustrofobia, il viaggio diventa un incubo e spesso si sceglie di limitare le proprie esperienze pur di non usare l’aereo. L’aerofobia è comune, un italiano su due dichiara di temere lo spostamento con l’aeroplano e un viaggiatore su quattro ha paura di volare. Come risolvere questo inconveniente e riuscire a viaggiare senza ansie?
Paura di volare, come dire basta
Il primo passo per smettere di avere timore è informarsi. Dato che la paura è irrazionale occorre documentarsi per comprendere come i rischi non siano maggiori rispetto a quelli di quando si esce di casa ogni giorno. L’analisi delle statistiche degli incidenti aerei può tranquillizzare e far comprendere come l’aereo sia il mezzo più sicuro. Può essere utile, poi, imparare qualcosa sul funzionamento dell’apparecchio, comprendere cos’è una turbolenza e perché non deve spaventare.
Un secondo consiglio è non arrivare in ritardo all’aeroporto. In questo modo si avrà tempo per gestire l’ansia e lo stress e prepararsi psicologicamente al volo. Fare il check in con calma, ripassare mentalmente i motivi per cui il pericolo è minimo, verificare la sicurezza dell’aeroporto sono comportamenti che aiutano a rilassarsi. Mai focalizzarsi, poi, sui pensieri negativi ma concentrarsi su eventi fonte di tranquillità e benessere.
A tal fine occorre considerare come fondamentali le distrazioni. Ascoltare musica, leggere un libro, fare un cruciverba sono passatempi che possono allentare le tensioni e distrarre da ogni rumore che potrebbe spaventare.
Continuiamo a conoscere i trucchi
La fiducia nei piloti e nell’equipaggio non deve mancare. Dubitare non è razionale dato che ogni pilota è sottoposto a controlli e ad un addestramento selettivo. Hostess e steward, poi, conoscono bene il mezzo ed osservare la loro tranquillità può essere un modo per rilassarsi a propria volta. Si può anche comunicare il disagio in modo tale da essere rassicurati e confortati durante il viaggio.
Se dovessero verificarsi turbolenze – ed è normale – ricordate di respirare profondamente, tenere la cintura sempre allacciata e preferire le sedute tra le due ali (la parte più stabile dell’apparecchio). Il respiro è una tecnica di rilassamento molto importante da approfondire prima di un volo. Permette di fermare il panico semplicemente sapendo cosa fare. Trattenere il respiro per poi ispirare a lungo, molto lentamente, ed espirare allo stesso modo.
Le ultime indicazioni sono di non sedere mai accanto al finestrino e non eccedere con il cibo o l’alcool sperando che aiutino a gestire l’ansia. Assolutamente no agli stimolanti come Coca Cola o caffeina che renderebbero i sensi ancora più in allerta. Meglio una sana camomilla. E se proprio la paura di volare non vi abbandona potete seguire un corso apposito per scoprire la bellezza del viaggiare.