Vincere fa sempre un certo effetto. In un certo senso crea una sorta di condizione parallela, alternativa, qualcosa di sconosciuto.
Vincere, insomma, al gioco, si intende, potrebbe per assurdo spingere a comportamenti anomali, curiosi, quasi strani, diciamolo. Reazioni inaspettate che in qualche modo nessuno avrebbe immaginato. La tensione, il rischio eventuale, sono fattori che giocano un ruolo determinante in quella che può essere la reazione a una specifica affermazione. In questo senso le cronache di ogni giorno ci spingono a pensare, si, che qualcosa di molto curioso ci sia.
Una vincita inaspettata, grande, di quelle che cambiano da un momento all’altro la vita, può avere sulla vita di chi è protagonista dell’evento, un effetto molto particolare. Certo, non tutti potrebbero reagire allo stesso modo a certe situazioni, non tutti manterrebbero quella fermezza nel considerare ogni aspetto, guardare allo stesso modo ciò che è successo collegandolo a ciò che potrebbe essere. Il dopo, insomma, potrebbe sfuggire di mano.
Chi vince, in un mondo tempestato da rischi e da situazioni piuttosto ambigue, potrebbe d a un certo punto mettere in dubbio ogni cosa. Potrebbe in qualche modo immaginare che il tutto sia frutto di una dinamica avversa, di una situazione non compresa. Sono i rischi per l’appunto dei momenti che viviamo. La paura che sopraggiunge anche nel momento in cui si vive qualcosa di apparentemente positivo, di gradevole. Le cronache ultimamente lo hanno raccontato.
Di questi tempi, vincere al gioco è diventata una sorta di ossessione, troppo importante, in qualche modo, la posta in palio è di fatto troppo alta. Prendiamo il nostro paese. La crisi e quella situazione di perenne incertezza. Il lavoro che spesso manca le ristrettezze, e quell’angoscia quotidiana figlia di un non comune approccio al futuro. Quel domani incerto che a oggi tutti immaginano negativo al massimo. Vincendo, tutto potrebbe cambiare.
Ecco allora che in certi casi quel tutto insieme, l’arrivo di una vincita di enormi proporzioni può confondere le idee. “E se non fosse tutto vero?” Potrebbe pensare qualcuno. Cosa succede in quel caso. Forse è il segnale che evidenzia quanto ci si senta lontani in qualche modo da una specifica realtà, da certe dettagliate possibilità. Niente di tutto questo a molti sembrerebbe possibile, forse si, è tutta qui la risposta. In Australia il tutto ha destato molto scalpore.
Ha vinto un mucchio di milioni ma non li ha richiesti: la strana storia della vincitrice australiana
La vicenda in questione riguarda una donna australiana e una vincita alla lotteria di ben 40 milioni di dollari. Un’affermazione, insomma, davvero eccezionale, di quelle capaci di stravolgere del tutto la vita di chiunque. Il tutto nasce dall’idea della stessa giocatrice di essere vittima di una truffa, non credere insomma a quello che i suoi occhi di fatto avevano appurato, la vincita stessa. Numerosi richiami alla donna dallo stesso ente che organizza il concorso e poi finalmente la risposta.
L’estrazione del Powerball dello scorso 2 febbraio ha avuto un effetto non previsto sulla stessa donna. La vincita di un bottino da 40 milioni di dollari e l’irreperibilità, rispetto ai vari contatti provati dallo stesso ente organizzatore. La donna ha risposto alla fine all’ennesima chiamata e secondo gli stessi funzionari avrebbe cosi dichiarato: “Non posso crederci, pensavo fosse una truffa“. Ricevere quella notizia, insomma, ha confuso non poco la stessa vincitrice.
La donna, inoltra ha dichiarato che non crede ancora a quello che le è capitato e che fino quando non verrà quei soldi sul proprio conto corrente non sarà in grado di realizzare il tutto. In numeri che hanno portato la giocatrice al successo sono i seguenti: 7, 35, 31, 2, 24, 21 e 15, mentre il Powerball è risultato il numero 18. Gli stessi funzionari hanno poi raccontato delle difficoltà riscontrate nel contattare la stessa vincitrice.
La giocata era avvenuta attraverso un conto di gioco online. Mettersi in contatto con la donna è stata quindi una vera e propria avventura, per fortuna conclusasi con il lieto fine tanto atteso. A questo punto per la vincitrice in questione manca l’ultimo passaggio, vedere finalmente quei soldi disponibili sul proprio conto corrente. A quel punto, certamente, comprenderà che si tratta di una meravigliosa realtà e non di uno scherzo o addirittura di una truffa orchestrata ai suoi danni. Vincere, al di la di tutto, è sempre qualcosa di eccezionale.