I buoni postali restano un prodotto conveniente anche quando voglio investire nel breve termine? Vediamo nel dettaglio le offerte disponibili utilizzando il simulatore messo a disposizione da Poste Italiane.
I Buoni fruttiferi Postali restano ancora oggi uno degli strumenti di investimento e risparmio più sicuri a cui può aderire un contribuente italiano. Certo, si tratta di prodotti finanziari che non riescono a garantire certi rendimenti a cui possono arrivare i titoli i prodotti finanziari privati.
Difficilmente si possono trovare sul mercato prodotti più sicuri, in cui il rischio di perdita diventa minimo. Anche per tutta una serie di condizione vantaggiose che offrono rispetto agli istituti di credito. Come la possibilità di poter ritirare il capitale in anticipo, senza andare incontro a penalizzazione economiche eccessive.
Buoni Postali, perché dopo la scelta della Bce sono diventati ancora più convenienti
Oltretutto, i buoni postali sono diventati ancora più convenienti dopo la scelta della Banca Centrale Europea di alzare i tassi di interesse. Una scelta che ha portato come diretta conseguenza l’adeguamento da parte di Cassa Depositi e Prestiti degli interessi dei Bfp. Tutte mosse finanziarie effettuate nel contrasto a un’inflazione che sta erodendo sempre di più il potere di acquisto dei consumatori. La prima caratteristica dei buoni postali è quella di essere interamente garantiti dallo stato.
Per questo sono considerati un investimento molto sicuro, in quanto il suo rimborso viene sempre e comunque garantito. Inoltre, non sono previste spese e commissioni nel momento in cui si decide di acquistarne uno. Altra caratteristica che lo differenzia da un titolo finanziario privato. Ci sono tantissimi tipi di buoni postali disponibili sul mercato, a seconda della durata dell’investimento che si intende fare ma non solo. Si tiene conto di tante esigenze dei piccoli risparmiatori. Negli ultimi ad esempio, sono stati varati dei prodotti specifici per i figli minorenni. Buoni Postali pensati per iniziare ad accantonare piccole somme per i più piccoli.
È possibile sottoscrivere un buono postale a partire dalla cifra minima 50 euro, e con multipli di questa.
Quali rendimenti se investo 20mila euro nel breve termine? Cosa rivela il simulatore di Poste Italiane
Ma cosa accade se invece voglio provare a sfruttare i buoni postali garantiti dallo stato per avere un piccolo ma sicuro ritorno dell’investimento nel breve termine? Per capire quanto possano essere convenienti in questo caso, abbiamo deciso di fare un esperimento utilizzando il simulatore messo a disposizione da Poste Italiane. Supponiamo che un piccolo investitore decida di investire un capitale di 20mila euro. Con l’intenzione di acquistare un prodotto però di breve termine.
Quali sono i migliori buoni postali in questo caso?
C’è la possibilità, a questo punto, di acquistare un Buono 3×2. La sua durata temporale è di sei anni e gli interessi vengono riconosciuti ogni tre anni, alla scadenza del primo triennio. Il suo valore di rimborso netto alla scadenza è fissato a 22.207 euro. E questo significa che in 6 anni, siamo riusciti a ottenere un guadagno sul capitale investito, di poco superiore ai 2 mila euro.
C’è poi il BFP 4 Anni Risparmio Semplice. È un prodotto pensato per investimenti della durata massima di 4 anni. Il rimborso in questo caso, però avviene soltanto nel momento in cui si sono raggiunte almeno 24 sottoscrizioni periodiche. E il totale al netto della scadenza sarà di 21.816 euro.
Un’altra possibilità di acquisto è offerta dal Buono Rinnova. La sua durata temporale massima è pari a sei anni. È un buono postale dedicato a tutti coloro che si ritrovano a dover rinnovare uno arrivato alla sua naturale scadenza. Gli interessi vengono riconosciuti ogni triennio. Il suo valore di rimborso netto alla scadenza sarà di 23.702 euro.
C’è anche il 2Buono Soluzione Eredità. Questo prodotto finanziario è invece dedicato a tutti i beneficiari di un procedimento successorio gestito e risolto da Poste Italiane. la sua durata temporale è di 4 anni, mentre il suo valore di rimborso netto alla scadenza sarà di 22.196 euro.
Infine, come ultima possibilità troviamo il Buono 3 Anni Plus. Questo prodotto ha una durata complessiva di tre anni. E in questo caso, gli interessi vengono riconosciuti soltanto alla scadenza del triennio. Il suo valore di rimborso netto alla scadenza è fissato 20.799 euro.
Buoni Fruttiferi Postali, ecco quale conviene comprare nel 2023 per investimenti lunghi dal sicuro rendimento
Come abbiamo appena visto, ci sono tantissimi tipi di buoni postali tra cui scegliere, nel momento in cui si decide di acquistare un prodotto finanziario garantito dallo stato. I contribuenti hanno anche la possibilità di decidere se acquistarne uno cartaceo, oppure sottoscriverlo interamente online, senza alcun corrispettivo fisico. C’è anche la possibilità di intestare un buono postale anche a più persone. Naturalmente, chi volesse davvero intenderlo come investimento, dovrà puntare sulle sottoscrizioni di capitale più lunghe.
Soltanto un buono ventennale consente dei margini di rendimento, che si avvicinano a quelli offerti dal mercato finanziario privato. In questo senso ad esempio i Buoni Ordini risultano particolarmente convenienti. Non si deve rinunciare alla flessibilità del rimborso in primo luogo. E i rendimenti restano fissi e crescenti nel tempo. Gli interessi su questo prodotto, vengono riconosciuti al termine del primo anno di sottoscrizione. E a partire da quello, continueranno ad essere corrisposta ogni bimestre. E non si devono pagare spese di gestione o sottoscrizione.