A rivelarlo è un sondaggio dell’agenzia italiana Time2Play. Vediamo quali sono le ragioni di questo trend su Facebook sempre più in espansione
Ecco nel dettaglio i numeri di coloro che hanno deciso di tenere a distanza i propri affetti più cari dal loro profilo sul noto social network.
La privacy è estremamente importante, soprattutto sui social network, ma al contempo non bisogna nemmeno arrivare all’eccesso. Infatti molti italiani pur di non mostrare le proprie dinamiche su Facebook arriva anche a bloccare i parenti.
In tal senso è stato realizzato un sondaggio dall’agenzia italiana Time2Play. Scopriamo quali sono i risultati emersi e quali sono le ragioni che spingono gli abitanti del Bel Paese a compiere queste azioni.
Facebook: quanti italiani bloccano i propri parenti e quali sono i motivi per cui lo fanno
La percentuale di persone che in Italia ha bloccato almeno un proprio parente sul social network di proprietà di Meta secondo l’indagine ammonta a circa il 40,3%. Ed è qui che l’interrogativo sorge spontaneo: come mai di arriva a ciò?
In primis per nascondere la propria vita privata (35,1%). Seguono la scarsa considerazione o il fastidio nel vedere i posti dei parenti (29,3%) e l’essere taggati in contenuti che non interessano (16,6%).
Andando nel dettaglio di questo 40,3% è emerso che il 58,3% di questa percentuale ha bloccato o nascosto almeno uno dei propri parenti a prescindere. Il 13,3% ha di evitare uno o più componenti della famiglia in seguito ad un evento, come ad esempio un compleanno o il Natale.
Tra gli altri motivi che inducono le persone ad avere questo comportamento nei confronti di persone che in teoria dovrebbero essere fidate ci sono: postare contenuti basati sull’odio (16,1%), opinioni politiche discordanti (12,7%), postare troppi contenuti religiosi (11,1%).
Per quanto riguarda Instagram secondo Time2Play, il 27,4% degli italiani che lo utilizzano ha bloccato almeno un parente, mentre il 19,4% ha affermato che i propri congiunti non usano il social network noto soprattutto per le immagini. Il 33,6% dei partecipanti ha dichiarato di aver messo in pausa i post dei propri parenti. Il 13,3% lo ha fatto dopo una festività.
Insomma, il vecchio luogo comune che non passa mai di moda “parenti serpenti” sembra essere quanto mai radicato nella società odierna italiana. D’altronde non è detto che si riesca ad avere un rapporto solo perché c’è un legame di sangue.