Quali sono i viaggi pericolosi che sarebbe meglio non fare nel 2023. Diverse le destinazioni da brivido che nascondono diverse insidie
Si tratta di posti che a meno che non si abbia un certo grado integrazione con la popolazione autoctona sarebbe meglio non visitare.
Hai voglia di viaggiare nel 2023? Bene, ma prima di decidere dove andare è consigliabile documentarsi a dovere. Infatti non tutte le località sono uguali. Alcune sono di gran lunga più pericolose di altre e non sono propriamente l’ideale per trascorrere un periodo di vacanza.
Cerchiamo quindi di scoprire quali sono i posti che fanno più paura allo stato attuale secondo la classifica stilata dal Daily Express. Diverse le mete sospettabili e non che però non sono propriamente l’ideale per i turisti moderni.
Viaggi pericolosi: ecco tutte le mete da “incubo” nel 2023
Infatti sono caratterizzate da un tasso di criminalità piuttosto alto. Scopriamo insieme quali sono per l’esattezza e perché sono tassativamente da evitare nel 2023. Al decimo posto c’è la Giamaica, terra di rara bellezza, ma ormai priva di sicurezza. Al nono posto c’è il Brasile che sta raggiungendo dei picchi di criminalità piuttosto preoccupanti.
Chi ama il surf sicuramente starà pensando a El Salvador. Meglio però riporlo da parte per ora. È infatti in ottava posizione. Settima piazza per la Guyana. Paesaggi pazzeschi misti ad una pericolosità meglio de evitare.
Poco più su c’è un altro paese che ha poco da invidiare in quanto a fascino, ovvero Trinidad e Tobago una delle due isole delle Antille minori. Entrando nella top five c’è l’Honduras dove i turisti sono state vittime di diversi furti.
Cambiando totalmente emisfero il cucchiaio di legno spetta all’Afghanistan che vive una situazione politica che ha creato diversi problemi nel paese. Al terzo posto troviamo il Sudafrica che da un punto di vista turistico può annoverare peculiarità irreperibili in altre parti del mondo.
Incredibile ma vero al secondo posto c’è la Papua Nuova Guinea. Nell’immaginario collettivo dovrebbe essere un posto paradisiaco ed invece non è affatto così. Lo scettro però spetta al Venezuela che da anni detiene questo triste primato. Anche in questo caso va considerato lo scenario politico che in qualche modo ha contribuito a creare ancor più malcontento tra i cittadini. Come spesso avviene in questi casi la criminalità subisce un’impennata pazzesca.