Attenzione, scatta l’allarme: l’Orologio dell’Apocalisse a 90 secondi dalla mezzanotte. Ecco cosa sta succedendo.
L’Orologio dell’Apocalisse è a soli 90 secondi dalla mezzanotte. La fine del mondo è vicina? Entriamo quindi nei dettagli per vedere cosa sta succedendo e tutto quello che c’è da sapere in merito.
Impegni di lavoro, famiglia, tempo libero e chi più ne ha più ne metta. Sono davvero tante le cose da fare che spesso si finisce per non pensare realmente a sé stessi e al proprio futuro. Ormai abituati a trascorrere la nostra esistenza alla continua ricerca di denaro e beni materiali, finiamo per trascurare quello che realmente conta, come gli affetti e il nostro stesso pianeta.
Proprio in tale contesto, pertanto, non può passare inosservato il cosiddetto Orologio dell’Apocalisse che ormai è a soli 90 secondi dalla mezzanotte. Vuol dire che la fine del mondo è vicina? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
L’Orologio dell’Apocalisse a 90 secondi dalla mezzanotte, scatta l’allarme: cosa sta succedendo
L’Orologio dell’Apocalisse, ovvero il Doomsday Clock, è stato introdotto nel 1947 dagli scienziati atomici della rivista Bulletin of the Atomic Scientists dell’Università di Chicago. Si tratta, in pratica, di un orologio simbolico che misura il tempo rimasto prima di un’ipotetica fine del mondo, dovuta a catastrofi nucleari o ai cambiamenti climatici.
“Il rischio di catastrofe oggi è più alto dello scorso anno“, ha affermato Steve Fetter, membro del Bollettino degli Scienziati Atomici e preside della scuola di specializzazione e professore di politica pubblica all’Università del Maryland, così come riportato dall’Agi. Mentre l’anno scorso l’orologio segnava 100 secondi alla mezzanotte, infatti, quest’anno sono pari a soli 90 secondi.
“Viviamo in un periodo di pericolo senza precedenti, e l’Orologio dell’Apocalisse riflette questa realtà“, ha sottolineato Rachel Bronson, il numero uno del Bullettin of Atomic Scientists. Ad incidere su quest’avvicinarsi alla fine del mondo vari eventi come la guerra in Ucraina. Ma non solo, anche il programma nucleare iraniano e l’espansione del programma missilistico della Cina.
Ovviamente, è bene sottolineare, non bisogna farsi prendere da inutili allarmismi. Come sottolineato sempre da Rachel Bronson, d’altronde, “Proprio perché è stato l’uomo a creare queste minacce, può ridurle“.