Occhio al bonifico bancario in quanto c’è un limite che proprio non si può superare. Ecco di quale si tratta.
Prestate la massima attenzione ogniqualvolta fate un bonifico bancario in quanto vi è un limite che non si deve assolutamente superare, onde evitare spiacevoli inconvenienti. Ma di quale si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Alimentazione, bollette delle utenze domestiche, ma anche vestiti, regali e chi più ne ha più ne metta. Sono davvero tanti i prodotti e servizi di nostro interesse che, per essere acquistati, richiedono necessariamente una contropartita di carattere economico. Non crea stupore pertanto il fatto che proprio i soldi finiscano spesso al centro dell’attenzione.
Proprio in tale ambito, ad esempio, si invita a prestare la massima attenzione ogniqualvolta fate un bonifico bancario. Questo in quanto vi è un limite che non bisogna assolutamente superare, onde evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti. Ma di quale si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Abbiamo già avuto modo di vedere assieme qual è la causale da usare per evitare i controlli del Fisco nel caso in cui si faccia un bonifico a favore di figli e parenti. Sempre in tale ambito, inoltre, si invita a non superare determinati limiti quando si effettuano dei bonifici bancari. Ma di quali si tratta?
Ebbene, bisogna sapere che non c’è un importo a priori da rispettare. Questo in quanto ognuno di noi può movimentare, a seconda ovviamente delle proprie disponibilità economiche, quanto denaro desidera. Allo stesso tempo vi sono alcune transazioni che possono destare più di qualche sospetto.
Per questo si invita a prestare attenzione alla causale, oltre che all’importo stesso della transazione. In questo modo si evita di incorrere in situazioni spiacevoli in caso di controlli da parte del Fisco. Entrando nei dettagli i controlli del Fisco possono scattare sui bonifici extra UE nel caso in cui si superi la soglia dei 12.500 euro.
Nel caso in cui si tratti di bonifici bancari ricevuti da paesi extra UE, invece, il tetto massimo da non superare è pari a 15 mila euro. In questi due casi l’istituto di credito deve obbligatoriamente avvisare l’Agenzia delle Entrate, con quest’ultima che potrà eventualmente decidere se avviare o meno dei controlli.