Esistono delle soluzioni che consentono alle persone di crearsi una rendita passiva senza grandi investimenti iniziali.
Sono tante le persone che sognano di riuscire ad arricchirsi, senza però dover investire capitali esagerati. E questo per il semplice fatto che sono davvero in pochi coloro che hanno la fortuna di poter avviare un’attività con la giusta copertura finanziaria.
Per fortuna, per tutti coloro che cercano delle fonti di guadagno, esiste la possibilità di investire, senza dover però tirare fuori grandi cifre. Di questo argomento se n’è occupato di recente un imprenditore di nome Charlie Chang.
L’uomo ha fondato una start up chiamata Start Up Wise. In un suo recente articolo, ha spiegato come la rendita passiva non è un’utopia che soltanto i più ricchi possono perseguire. Esiste invece per tutti a suo parere, la possibilità di riuscire a guadagnare cifre rilevanti senza disporre di grandi capitali iniziali. Lui stesso afferma di averlo, fino a produrre una sua rendita passiva che adesso si aggira intorno ai 144 mila dollari al mese.
Ma cosa si intende esattamente con questa espressione? Con rendita passiva si fa riferimento a tutti quei redditi che non provengono da un lavoro attivo e regolarmente retribuito. Uno degli esempi più famosi di rendita passiva è l’affitto di case e stanze che si verifica ogni anno, specialmente nelle grandi città.
L’affittuario infatti si assicura così una cifra fissa mensile, che nulla a che fare con il suo lavoro, e che continua ad arrivare nonostante lui non lavori. E secondo Chang, tutte le persone di buona volontà hanno la possibilità, se ci credono davvero, di mettere basi per costruirsi una ricchezza passiva simile alla sua. E infatti nel suo articolo, l’uomo dispensa tanti piccoli consigli su come iniziare. Ma anche sulle attività in cui conviene al momento lanciarsi se si vuole iniziare questo percorso. Lo stesso Chang d’altronde ha trovato il suo primo successo senza investire nulla, ma semplicemente aprendo un suo canale di finanza su Youtube. Ma andiamo adesso a vedere quali consigli ha deciso di dispensare in merito il fondatore di StaruptWise.
La prima soluzione potrebbe essere quella di provare a cimentarsi con l’affiliate marketing. E questo significa coltivare dei canali che abbiano un pubblico di valore, per inserire al suo interno link sponsorizzate ad altri prodotti. Una soluzione che ha permesso ad esempio a tantissimi youtuber di iniziare a guadagnare sul serio. Al creator viene infatti assegnata in questi casi una commissione sulle vendite. Il costo iniziale per avviare un’attività di questo tipo? Come chiunque può facilmente intuire, in questo caso è pari allo zero.
Anche se sarà a quel punto però fondamentale creare dei contenuti che portino ad ampliare nel tempo il pubblico. ma proprio per chi inizia con Youtube, vi è la possibilità di guadagnare con le visualizzazioni. Anche se le retribuzioni sono più basse rispetto al passato, ci sono ancora adesso centinaia di youtuber che vivono esclusivamente dei proventi che arrivano da Youtube Adsense.
Certo, arrivare a monetizzare con un canale Youtube non è semplice. E anche se non ci sono grandi investimenti iniziali da fare, si tratta di un’attività a cui va dedicato tanto tempo e costanza. C’è poi anche la possibilità, per tutti quei lavoratori che si sono professionalizzati in un determinato ambito, di poter vendere dei corsi online agli utenti. La vendita di corsi di formazione rappresenta un mercato molto importante, che ha fatto ricchi migliaia di formatori negli ultimi decenni.