Il Bonus pellet 2023 indicato nella Legge di Bilancio 2023 permetterà un notevole risparmio economico. Scopriamo come funziona.
I cittadini che hanno acquistato una stufa a pellet non dovranno più spendere cifre esagerate per comprare i cilindri di legno.
La manovra fiscale del Governo Meloni è stata definita in breve tempo ma contiene numerose misure. Per capire fino in fondo se gli interventi si dimostreranno quelli attesi dai cittadini, idonei a risollevare l’Italia e gli italiani ci vorrà del tempo ma per il momento cogliamo i primi frutti della Legge di Bilancio. La rivalutazione delle pensioni, ad esempio, oppure il taglio del cuneo fiscale o l’innalzamento dell’ISEE fino a 15 mila euro per l’accesso al Bonus Sociale. Tra le novità segnaliamo, poi, il Bonus pellet 2023 che consentirà di risparmiare sull’acquisto del materiale da ardere, i famosi cilindretti di legno. Il 2022 è stato caratterizzato da un aumento spropositato del costo dei sacchi da 15 chili, con il prezzo triplicato in pochi mesi. Il boom della vendita delle stufe a pellet con conseguente aumento della domanda ha creato difficoltà a causa della riduzione dell’offerta legata alla guerra in Ucraina. Da qui l’incremento dei costi da 3/5 euro fino anche a 15 euro a sacco. Nel 2023 fortunatamente la situazione sarà differente.
Bonus pellet 2023, come funziona
Rispetto a luce e gas, le biomasse da ardere e la legna sono più convenienti. Tante famiglie hanno scelto di acquistare una stufa a pellet come strumento di riscaldamento per l’inverno 2023 e nonostante l’aumento del materiale da bruciare la decisione si è rivelata vincente. La stufa consente un notevole risparmio in bolletta. Ora che vi è un Bonus dedicato, poi, le spese potranno essere ulteriormente ammortizzate.
Il Governo ha optato per uno sconto sull’IVA dal 22 al 10%. Le risorse stanziate per l’anno in corso sono 133,4 milioni di euro. Destinatari della misura sono i cittadini che hanno una stufa a pellet per riscaldare casa ma anche quelli che vogliono acquistare i cilindri di legno per rivenderlo. Chi possiede la Partita IVA, nello specifico, potrà abbattere e scaricare parzialmente o totalmente – dipende dal regime fiscale di appartenenza – la spesa dell’imposta.
Come si ottiene lo sconto e qual è il risparmio
Per ottenere lo sconto sull’IVA i contribuenti non dovranno fare nulla. Si noterà il prezzo più basso rispetto al 2022 già al momento dell’acquisto dei sacchi, indipendentemente dal peso. L’IVA al 10%, infatti, verrà applicata su qualsiasi sacco, non solo quello comune da 15 chili.
Qual è il risparmio garantito? A dicembre il costo totale di un sacco da 15 chili era di 18,3 euro circa (15 euro più 3,3 di IVA al 22%). Dal 1° gennaio è di 16,5 euro (15 più 1,5 euro di IVA al 10%).
Concludiamo ricordando che anche per l’acquisto di una stufa a pellet ci sono bonus di cui approfittare ossia l’Ecobonus (detrazione fiscale del 65%) e il Bonus mobili ed elettrodomestici.