La rivista medica francese Prescrire ha aggiornato la lista dei farmaci da non assumere perché più rischiosi che utili.
Medicinali venduti nell’Unione Europea sono risultati inefficaci oppure pericolosi per la salute. L’elenco è molto lungo.
Notizie sconfortanti per i cittadini. Alcuni medicinali assunti da tante persone sono in realtà inutili o addirittura rischiosi per la salute. Ad affermarlo la rivista medica francese Prescrire specializzata in malattie, tecniche mediche, farmaci. L’elenco è stato redatto sul finire del 2022 e comprende 107 medicinali, alcuni dei quali venduti anche in Italia. Il dubbio, ora, riguarda l’affidabilità della rivista scientifica. Ebbene, le raccomandazioni di Prescrire sono sempre state considerate affidabili e meritevoli di essere prese sul serio o quanto meno approfondite. Il lavoro svolto dal team di esperti è accurato e l’unico obiettivo è tutelare la salute delle persone. Si analizzano i principi dei farmaci sottoponendoli ad una valutazione dei rischi e dei benefici.
Nel tempo hanno etichettato come medicinali da non assumere il Dolirhume, Actifed, Humex Rhume, Maxilase e Biocalyptol, comuni farmaci per la tosse e il raffreddore. Ora alla lista si sono aggiunti anche le proteine di arachidi, la tintura di oppio e il Roxadustat.
Nota come Palforzia, la polvere di semi di arachidi viene assunta per via orale per desensibilizzare l’allergia agli arachidi. Gli studi hanno rilevato come il suo compito sia assolto ma l’assunzione nel tempo sembrerebbe aumentare la frequenza delle reazioni allergiche durante la giornata. Per quanto riguarda il Roxadustat (marchio Evrenzo) somministrato per curare l’anemia legata all’insufficienza renale cronica, gli esperti sono arrivati alla conclusione che il farmaco non ha nessuna efficacia aggiuntiva rispetto ad altri più comuni medicinali per l’anemia ma solo effetti collaterali più gravi.
Dropizal è, poi, il marchio di vendita della tintura di oppio utilizzata per curare gravi forme di diarrea. Equivale, a parere della rivista Prescire, alla loperamide – simile all’Imodium. Da non assumere assolutamente il Nintedanib, usato per la cura della fibrosi polmonare idiopatica e per alcune forme di carcinoma polmonare. Il rapporto rischi/benefici non è favorevole.
Come accennato, i farmaci di cui evitare l’assunzione sono 107.
Medicinali usati in ematologia e nei trapianti
Farmaci antitumorali
Farmaci prescritti in cardiologia
Farmaci usati in dermatologia e allergologia
Farmaci usati nel diabete e nutrizione
Gliptine: alogliptin (Vipidia, Vipdomet), linagliptin (Trajenta, Jentadueto), saxagliptin (Onglyza, Komboglyze), sitagliptin (Januvia, Xelevia, Janumet, Velmetia) e vildagliptin (Galvus, Eucreas)
Pioglitazone (Actos)
Combinazione di bupropione e naltrexone (Mysimba)
Orlistat (Xenical o altro)
Farmaci usati per il dolore e la reumatologia
Farmaci antinfiammatori non steroidei
Medicinali per l’artrosi
Rilassanti muscolari
Farmaci utilizzati in reumatologia
Farmaci utilizzati in gastroenterologia
Farmaci utilizzati in ginecologia ed endocrinologia
Medicinali usati in infettivologia
Farmaci utilizzati in neurologia
Farmaci per la malattia di Alzheimer
Medicinali per la sclerosi multipla
Altri farmaci usati in neurologia (epilessia, emicrania, disturbi cognitivi, vertigini, claudicatio intermittens ischemico, morbo di Parkinson)
Farmaci usati in pneumologia e ORL
Medicina per la tosse
Medicinali per il mal di gola
Farmaci usati per disturbi polmonari o otorinolaringoiatrici
Farmaci usati in psichiatria e dipendenze
Farmaci per la depressione
Altri psicotropi
Farmaci usati per smettere di fumare:
Farmaci usati in urologia: