Il Libretto postale è da sempre uno strumento di punta di Poste. Con l’offerta Supersmart, però, il rendimento si fa ancora più interessante.
Il dibattito fra Libretto o Buono postale in realtà non ha molta ragion d’essere. Anche se è vero che si tratta di due strumenti volti al risparmio e, in parte, all’investimento, la loro natura è abbastanza differente.
E un risparmiatore accorto potrebbe persino decidere di aprire indifferentemente l’uno o l’altro. Si tratta, infatti, di due prodotti offerti da Poste Italiane ma con garanzie statali elevatissime, tanto da averli resi entrambi popolari non solo fra i contribuenti ordinari ma anche fra i più giovani, che intendono magari approcciare al mondo del risparmio e del deposito di denaro. Negli anni, Poste stessa ha diversificato l’offerta, estendendo le tipologie di Buoni fruttiferi ma anche di Libretto, attivando man mano delle promozioni volte non solo a favorire il deposito senza costi (tenendo presente alcune cifre limite) ma anche la produzione di rendimenti. In questa direzione è andato il Libretto postale Smart e la sua “costola”, il Supersmart, attivato a tempo e con durate limitate.
Ma con rendimenti assicurati. Il punto è che solo alcune categorie di risparmiatori possono attivare l’offerta, l’ultima delle quali avrà una durata di 180 giorni. Semplice la gestione, visto che si potrà utilizzare a tal fine l’app BancoPosta. Inoltre, disponibile anche la Carta Libretto, utilizzabile con gli sportelli Atp oppure tramite il sito di Poste Italiane. In sostanza, un ventaglio di opportunità che rende il proprio Libretto alla stregua di un conto corrente, pur con le limitazioni del caso. Rispondendo peraltro a un diktat ormai piuttosto radicato di Poste, inoltre, il Libretto potrà essere distribuito in forma dematerializzata.
Libretto postale, offerta Supersmart: ecco come crescono i risparmi
Una precisazione è meglio farla subito: i rendimenti dell’offerta Supersmart non saranno elevatissimi. Tuttavia, resta il fatto che i Libretti postali, cartacei o versione Smart, restano dei depositi piuttosto utili. E, pur mantenendosi su livelli ordinari, anche il rendimento dei tassi di interesse sulla Supersmart 180 giorni, in vigore dallo scorso 21 dicembre 2022, è piuttosto interessante: 1,50%, con accantonamento minimo di 1.000 euro oppure di una cifra multipla di 50 (euro). Uno dei principali vantaggi, sta nel fatto che il Libretto non avrà costi di gestione né di apertura né, tantomeno, di chiusura. Gli unici oneri riservati al risparmiatore sono quelli fiscali. Per quanto riguarda il tasso di interesse, è bene sapere che il totale complessivo maturato sarà corrisposto esclusivamente alla scadenza naturale dell’offerta, ovvero dopo 180 giorni. Un vantaggio ulteriore, almeno sulla precedente offerta, la cui scadenza si attestava a 360 giorni.
Sul sito di Poste Italiane, è presente una pagina dedicata ai Libretti postali, sulla quale sarà possibile monitorare i rendimenti dell’offerta grazie a un simulatore apposito. Inserendo la cifra stanziata, il sistema restituirà il conteggio del tasso annuo lordo applicato (in questo caso l’1,50%) e gli interessi netti al momento della verifica. Con la necessità di applicare al risultato ottenuto il dovuto in termini di ritenuta fiscale e imposta di bollo, prevista a prescindere sullo strumento, indifferentemente dalla cifra versata. Ultimo ma non ultimo, il concorso allegato all’offerta Supersmart: chi parteciperà alla promozione di Poste, avrà la possibilità automatica di concorrere per aggiudicarsi un volo sulle Alpi. Offerta nell’offerta, con scadenza 31 gennaio 2023.