Uno dei fenomeni musicali più seguiti degli ultimi anni. Il trio delle meraviglie secondo molti, fa ancora parlare di se i fan.
Il trio delle meraviglie, secondo molti. Ignazio, Gianluca, Piero, i tre giovani tenori italiani che ormai da anni deliziano appassionati o meno di questo particolare genere. Oggi più che mai si parla di loro in vista delle feste di Natale che vedranno i tre protagonisti di numerosi concerti in giro per l’Italia. In più uno speciale su Canale 5 nel giorno della vigilia di Natale. Una occasione davvero unica per celebrare una carriera finora incredibile, ricca di successi.
Grande attesa insomma per l’evento della vigilia di Natale che vedrà i tre artisti esibirsi per uno speciale di Canale 5, una occasione davvero unica in un momento dell’anno particolarmente magico. “Il Volo – Natale a Gerusalemme”, questo il titolo dello speciale che la sera prima di Natale delizierà appassionati e non direttamente dalla città santa. Una occasione, si diceva, davvero speciale anche per lanciare un intenso messaggio di pace.
“È un luogo dove si incontrano religioni, culture e lingue differenti – spiega Gianluca Ginoble – ti accorgi di come le persone sono così diverse nel dedicare la loro vita alla spiritualità”. Il palco montato in occasione dell’evento si troverà proprio sotto la Torre di Davide, alle porte di quella che è la parte storica della città. Un luogo suggestivo, certo che tra l’altro sarà palcoscenico di proiezioni decorative con immagini tratte dalle storie della Bibbia.
L’accompagnamento musicale sarà affidato all’Orchestra Filarmonica della Franciacorta. La formazione di musicisti di recente ha collaborato anche con il grande Renato Zero e ha lunga esperienza sia nell’esecuzione dei classici del Natale che nel valorizzare i grandi successi pop. Ancora segreta la scaletta della serata con alcune sorprese che di sicuro saranno gradite ai telespettatori di Canale 5. Una serata che insomma si attende ricca di magia e speranza. Un luogo simbolo per una giornata unica. Il Volo protagonisti assoluti.
All’interno dello stesso evento, chiaramente ci sarà spazio per il repertorio dei tre artisti. L’ultimo singolo del trio, “Happy Xmas (War is over)”, indimenticabile brano di John Lennon e Yoko Ono, è omaggio ai fan e che porta con sé un messaggio su un tema tristemente attuale. “È un brano del 1971 – spiega il trio – pubblicato allora per lanciare un messaggio di pace contro la guerra del Vietnam. Oggi, nonostante siano passati più di 50 anni, la follia della guerra continua a far parte del nostro mondo. Con l’avvicinarsi del Natale, sentiamo ancora di più il desiderio di cantare e continuare a dar vita e forza a questo brano, eterno inno alla pace”.
Il trio non è certo nuovo ad ambientazioni natalizie. Già in passato, alcuni lavori del gruppo si erano concentrati su questo particolare momento dell’anno. Ben nove anni fa, il sodalizio pubblicò “Buon Natale – The Christmas album”, una raccolta di grandi classici del Natale in lingua italiana, inglese e tedesca. Molto probabile che lo speciale musicale della vigilia di Natale possa riproporre qualche successo tra quelli presenti nella raccolta citata: “Abbiamo scelto di affrontare – continua Piero Barone – un’esperienza così importante in un momento di maggior consapevolezza di quello che facciamo e della nostra più forte maturità. Speriamo di trasferire le emozioni che abbiamo provato nel corso del viaggio che tempo fa abbiamo fatto in preparazione di questo concerto”.
Quando di parla de “Il Volo”, si ha a che fare con uno dei gruppi più apprezzati del panorama artistico italiano. Ignazio, Gianluca e Piero sono infatti richiestissimi in ogni parte del mondo. A questo punto la curiosità dei fan e non solo è forte. Quanto guadagnano realmente i tre ragazzi? I ragazzi hanno inizialmente firmato un contratto da ben due milioni di dollari con Geffen Records, Universal Music Group per l’esclusiva sulla pubblicazione del loro primo album sul mercato internazionale.
Nel novembre del 2010, l’uscita del primo album del gruppo che vendette ben 60mila copie, diventando subito disco di platino. Da li il tour mondiale e l’esibizione in ogni luogo del pianeta. Secondo molte voci che girano negli ambienti musicali nostrani si parla di guadagni milionari per i tre, che per ogni concerto hanno guadagnato dai 150mila ai 499mila di euro almeno negli Stati Uniti. Si dice che in sede di organizzazione dell’evento musicale del 31 dicembre a Salerno, i tre abbiano chiesto un cachet da ben 250mila euro. Cifre da capogiro insomma per un trio che ha già conquistato da tempo la platea musical italiana.