Una vicenda di certo originale che però per qualche secondo ha quasi fatto gridare al miracolo centinaia di persone.
Negli ultimi giorni abbiamo visto quanto bizzarre prese di posizione, provocazioni, insomma, possano causare non poco malcontento in giro per il mondo. Non sempre, però, le cose vanno allo stesso modo. La dimostrazione di quanto anticipato arriva proprio dall’Italia. Un giorno, qualunque, un momento qualunque, poi, all’improvviso una manifestazione, possiamo chiamarla cosi (?), davvero surreale. La reazione è incredibile.
I fatti in realtà hanno sorpreso non poco quanti in quel momento di trovavano a passare in quel determinato punto della città. Una situazione davvero inattesa che nessuno poteva aspettarsi. Invece è successo tutto li, proprio in quel luogo, il simbolo forse del potere finanziario, un luogo di certo non casuale scelto nella città di Milano. Ciò che è accaduto, di fatto, cosi come anticipato è davvero incredibile. L’incredulità, poi, ha subito lasciato il passo al realismo.
Una provocazione artistica, nient altro. Questa la sintesi di quanto accaduto lo scorso lunedi in Piazza Affari a Milano. Il luogo in questione, è stato letteralmente invaso da banconote da 50 euro. Curiosità tra i passanti che si sono ritrovati improvvisamente avvolti in una marea di denaro piovuto da chissà dove. Pochi secondi sono però bastati per capire che il tutto aveva un fine ben preciso, una provocazione artistica, cosi come anticipato, insomma. E comprendere inoltre che i soldi non erano altro che riproduzioni fedeli.
Protagonista della performance in questione è l’artista Marilù S. Manzini, pittrice, scultrice, fotografa, scrittrice e regista, che con l’opera “Money”, la provocazione in questione, ha voluto porre l’accento su quelli ceh sono gli importanti temi dell’attualità economica e civile. Il tutto, di fronte la sede della Borsa, in quello che è di fatto il cuore economico del capoluogo lombardo. 0mila banconote da 50 euro hanno di tappezzato ogni centimetro di strada.
“In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo – spiegano gli organizzatori – il denaro è sempre più il centro dei pensieri di tutti: una rincorsa per oggetti del desiderio che si infrange contro stipendi sempre più bassi e un caro vita in vertiginoso aumento. La performance di Marilù Manzini, volutamente di forte impatto, vuole far riflettere proprio sul ruolo che il denaro sta assumendo nelle nostre vite, un richiamo ad un’etica dei soldi dimenticata, a cui ciascuno di noi dovrebbe far ritorno“.
Piovono soldi dal cielo: la provocazione ha fatto centro nel cuore di Milano
“Questo è lo strumento che Manzini utilizza – continuano gli organizzatori della performance – proprio in virtù della sua natura eclettica e anticonvenzionale, è l’azione artistica spinta fino ai suoi massimi limiti espressivi. Money è dunque la ‘scossa’ che l’artista manda come risposta ai giorni bui che stiamo attraversando, un appello attraverso l’arte destinato a chi vorrà finalmente toccare con mano lo stato delle cose per ristabilirne il giusto peso”. Un evento insomma che ha colpito al cuore, insomma e non solo.
I cittadini hanno ben compreso ciò che stava accadendo. Un messaggio chiaro e forte che va a rendere nota, per cosi dire, di quello che è il vero ruolo del denaro nelle nostre vite. Un legame spesso morboso che di certo non fa bene ai cittadini stessi. Oggi più che mai, insomma, il tutto andrebbe rivisto, riconsiderato. Il cittadino, sempre lui, dovrebbe percepire il disagio e considerare una nuova via al rapporto con lo stesso denaro.
Una questione certo delicata, che oggi più che mai dovrebbe aprire gli occhi rispetto a quelli che sono gli atteggiamenti stessi di milioni di donne e uomini. Il denaro non come elemento principale, ma considerato per quello che è. Il cittadino, in questo modo, potrebbe liberarsi da un peso non indifferente.