Una notizia realmente molto particolare. Al cento di tutto ci sarebbero le banconote. Una decisione che presto potrebbe essere presa.
La situazione per certi versi sembra paradossale, giusto per il fatto che alla moneta in questione ci poniamo forse nel modo sbagliato. Il motivo? Molto semplice, a pochi sembrano essere passati vent’anni dall’ingresso dell’euro sulla scena europea, e invece e proprio cosi. Euro, certo, di quello si parla. Il discorso verte circa la possibilità di una sorta di restyling. Un aggiornamento che secondo molti sarebbe più che mai opportuno a questo punto.
L’idea di fondo, insomma, sarebbe quella di rinfrescare, per cosi dire, cambiare volto, a quella che è l’immagine delle attuali banconote in circolazione. Una operazione che spesso si mette in atto, cosi come molti ricorderanno nel caso della vecchia lira ma non solo. A vent’anni dalla messa in circolazione della moneta unica europea, il formato cartaceo potrebbe quindi essere soggetto a una sorta di riesame. Una riproposizione, in qualche modo.
Attualmente, in Europa, o almeno nei paesi membri dell’unione europea circolano attualmente ancora quelle che rappresentano la prima serie di banconote euro, stampate nel 2002. Attualmente, i paesi in cui le stesse banconote sono assolute protagoniste sono: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna. I tagli che caratterizzano la serie in questione sono attualmente i seguenti: 5 euro, 10 euro, 20 euro, 50 euro, 100 euro, 200 euro e 500 euro.
“Dopo 20 anni, è tempo di aggiornare l’aspetto delle nostre banconote in modo che gli europei di tutte le età e origini possano identificarsi con esse”. Queste le parole della presidente Bce, Christine Lagarde, che ha voluto sottolineare l’importanza di un rinnovamento della veste grafica delle nostre banconote. Un’idea che insomma balena nelle alte sfere, che seriamente prendono in considerazione l’idea di una nuova serie di banconote.
Attualmente, poi, è il caso di ricordarlo, in circolazione nei paesi aderenti all’Unione Europea, troviamo quella che è di fatto la seconda serie, prodotta nell’aprile del 2019. In quell’occasione, infatti fu eliminata la banconota da 500 euro. La serie i questione è definita Europa. Al momento insomma il discorso è concentrato sulla possibilità di un ampliamento, in quanto a modifiche della stessa serie Europa. I cittadini in qualche modo restano in attesa.
La Bce, riguardo la questione banconote precisa quello che di fatti sarà dello stesso taglio da 500 euro. Sul sito della banca europea infatti si può leggere quanto segue: “Le banconote da 500 euro circolanti continueranno ad avere corso legale. Questo significa che potranno essere utilizzate come mezzo di pagamento e riserva di valore, ossia per le spese e il risparmio. Allo stesso modo le banche, i cambiavalute e gli altri operatori commerciali possono continuare a reimmettere in circolazione i biglietti da 500 euro“.
Italia, Francia, Spagna, Belgio e Olanda, intanto, hanno avanzato alla Commissione europea una proposta di eliminare dalla circolazione la banconota in questione. Il tutto per provare a contenere il fenomeno del riciclaggio di denaro.
Uno studio del 2010 dalla Serious Organised Crime Agency, evidenzia infatti che circa il 90% delle banconote da 500 euro in circolazione nel Regno Unito venivano scambiate tra organizzazioni criminali. La finanza olandese, inoltre, ha scoperto di recente che il taglio da 500 euro viene utilizzato principalmente dai trafficanti di droga. In ogni caso le operazioni per la proposta di nuove banconote, di nuovi temi, insomma, dovrebbe concretizzarsi entro il 2024.
I cittadini, in larga parte preferiscono nonostante tutto utilizzare il contante, al di la delle restrizioni e per l’appunto nonostante queste. In ogni caso, anche loro saranno chiamati a scegliere in merito a nuovi toni, disegni e quant’altro. Fabio Panetta, membro del Comitato esecutivo della Bce ha infatti affermato che l’intenzione dell’istituto centrale è quello di “Sviluppare banconote in euro che i cittadini europei possano identificare e utilizzare con orgoglio come denaro“.
Secondo la Presidente della Bce, Lagarde, poi “la riprogettazione grafica delle banconote di euro permetterà agli europei di ogni età e origini di potersi identificare ancora di più con la Comunità”.Una svolta che insomma potrebbe addirittura rivelarsi epocale. I cittadini, cosi come anticipato, attendono.