Un mondo a parte, forse nemmeno accostabile ad altri contesti collezionistici. Le differenze in alcuni casi sono troppe.
Ci sono mondi e mondi, contesti e contesti, situazioni che possono in qualche modo definirsi uniche per tutta una serie di dinamiche. Nella maggior parte dei casi si è abituati a considerare molto simili universi che partono da vicine considerazioni. La verità è un’altra. In certi ambienti le differenze sono più marcate che mai. In certi ambienti, specialmente in quelli collezionistici la differenza è tutta nell’unicità della singola passione.
Una passione che probabilmente ha tutt’altri tratti rispetto a tante altre dinamiche che possono essere in qualche modo essere considerate simili. Il mondo del collezionismo, insomma, la possibilità di far diventare la propria passione qualcosa di molto più importante. L’occasione totale di fare di quel particolare contesto qualcosa di assolutamente magico, forse non proprio un lavoro, ma in alcuni casi qualcosa di molto simile.
Al giorno d’oggi collezionare monete, banconote o francobolli è qualcosa di estremamente complesso, un contesto dove l’improvvisazione di certo non paga e dove la conoscenza, chiaramente la fa da padrona, ma semplicemente per la tutela dei propri interessi. Tra queste tre grandi passioni, poi, quella per i francobolli ha toni e dinamiche, anche in questo caso, completamente diverse. Parliamo di tutt’atro contesto, ad essere precisi, modalità diverse, approcci diversi.
Negli ultimi anni anche per quel che riguarda i francobolli, il collezionismo in questo specifico contesto c’è a segnalare la grandissima rivoluzione messa in atto dall’ingresso el web nelle specifiche stanze. Parliamo di una condizione assolutamente unica. La possibilità di reperire ad esempio informazioni, immagini, approcciarsi con gli altri appassionati in giro per il mondo, considerare la possibilità di investire o meno su un esemplare oppure un altro.
In linea di massima, quindi, il web è stato l’artefice di una vera e propria rivoluzione per gli appassionati di filatelia di mezzo mondo. La possibilità cosi come anticipato, di acquistare o vendere esemplari o addirittura di partecipare ad aste in presenza oppure on line. Il web ha quindi dato un volto assolutamente diverso a questa grande passione. Oggi più che mai in tutto il mondo si celebra il francobollo come collezione, quasi nobile, figlia di un tempo ormai smarrito nella storia più o meno recente.
Uno degli esemplari, di recente, tra i più ricercati da ogni parte del mondo arriva proprio dall’Italia. Parliamo di un francobollo assolutamente unico. Siamo al tempo degli Stati pre-unitari, Granducato di Toscana, l’esemplare è di quelli che non possono di certo essere non considerati, il “Leone dell’Etruria coronato”. La stampa dell’esemplare in questione partì il primo giorno d’aprile del 1851. Numerose le serie, le versioni, i colori dell’esemplare in questione, negli anni.
L’esemplare tanto ambito in questo caso, dagli appassionati di mezzo mondo è l’1 quattrino nero. Il valore di questo vero e proprio pezzo di storia. In basso, attraverso la cornice, troviamo il valore nominale dello stesso francobollo, con la scritta “Francobollo postale Toscano”. Nel caso specifico parliamo di un esemplare dalla tiratura molto bassa, una serie speciale insomma. Chiaramente cosi come può valere per altri oggetti da collezione ci sono parecchi elementi da valutare, come le condizioni dello stesso esemplare, e non solo.
Conta ad esempio, per fini esclusivamente valutativi la presenza o meno della busta con la quale il francobollo ha viaggiato, il “giro” che lo stesso ha fatto in tanti anni, le condizioni, cosi come anticipato, la presenza nella specifica serie di altri francobolli. L’esemplare dalla valutazione più alta fa parte di questo specifico caso. Un totale di otto esemplari dell’1 quattrino nero datato 1852 del Granducato di Toscana. Ricercatissimo più che mai, questo specifico esemplare fu messo in vendita dall’azienda Bolaffi nel 2018, partendo da una base di 30mila euro, parliamo quindi di un “pezzo” assolutamente ambito dai collezionisti di mezzo mondo.