Una delle domande che spesso interrogano i cittadini riguardano i farmaci più comunemente utilizzati.
Spesso, casa nostra può in qualche modo rivelarsi una piccola farmacia di sostegno a tutte le dinamiche d’emergenza riscontrabili tra le mura domestiche. I consigli, le consultazioni tra parenti, tutto insomma fa parte di una logica abbastanza radicata che è figlia di tradizioni, racconti e quant’altro. I farmaci, insomma, appaiono come qualcosa di tramandabile.
In molti casi, ad esempio l’utilizzo di un farmaco specifico può rispondere ad una logica più che personale, una sorta di tradizione di famiglia, non tenendo conto ad esempio della reale capacità dello stesso. Ci troviamo insomma, in fin dei conti, spesso, ad utilizzare farmaci dei quali non conosciamo nemmeno il corretto utilizzo, tanto per intenderci. Il difficile arriva nel momento in cui, per l’appunto ci si deve sforzare di utilizzare il tutto secondo il modo corretto.
Il farmaco probabilmente più utilizzato al mondo è senza ombra di dubbio la Tachipirina. Parliamo di un farmaco che nel corso della pandemia di covid, o perlomeno nei suoi momenti più acuti, per cosi dirla è stato protagonista indiscusso in quanto a vendite e quant’altro. Lo stesso prodotto, generalmente è utilizzato per ogni genere di malessere, dalla febbre ed i suoi dolori a qualsiasi dinamica prevista, in genere dal periodo invernale.
L’utilizzo di tale farmaco è talmente costante da sfiorare quasi l’abuso in alcuni casi. Non solo l’abuso ma anche un utilizzo scorretto, con dosi di farmaco a distanza ravvicinata ad esempio, può causare danni non da poco. Nello specifico parliamo della Tachipirina 1000, il massimo dosaggio insomma. Conosciamo ormai alla perfezione quali sono le dinamiche portano all’utilizzo del prodotto ma forse un po’meno il corretto modo di assumerlo.
Dolori di vario genere, influenze, febbre, malattie respiratorie, dolori muscolari e nevralgie. Chiaramente è da escludere ed è sconsigliabile il dosaggio scorretto della stessa medicina. Meno di 6 ore non sono abbastanza tra una dose e l’altra di prodotto, per l’appunto. Nel caso specifico soprattutto per chi soffre di sovraccarico renale sarebbe consigliabile lo stesso prodotto ma con un dosaggio inferiore. Parliamo di Tachipirina 500mg.
Epatopatia e problemi al fegato, oltre ad alterazioni a carico di sangue e reni. questi gli scenari ipotetici in merito ad un potenziale abuso nell’assumere il farmaco in questione. Aver compiuto almeno 15 anni è il requisito fondamentale per l’assunzione del prodotto. Nessuna ipersensibilità al paracetamolo e non avere patologie che determinano in qualche modo la necessità di dosaggi diversi da quelli considerati standard. Il tutto insomma appare molto semplice, almeno per quel che concerne la fase descrittiva.
Il problema insomma riguarda un utilizzo generalmente scorretto del farmaco, qualcosa che ha insomma a che vedere con un abuso in alcuni casi, sovradosaggio, questi gli elementi fondamentali che possono portare a rischi seri per l’organismo. Ci troviamo sostanzialmente al centro di una dinamica abbastanza specifica. Il paracetamolo, tra gli elementi più assunti in tutto il mondo in determinate condizioni di sofferenza, e l’utilizzo che bisogna farne.
Ad ogni in presenza di qualsiasi genere di dubbio è sempre meglio consultare il proprio medico, andare insomma sul sicuro e destinare alla figura in questione tutti i dubbi del caso. Ci troviamo insomma di fronte ad una dinamica abbastanza frequente che allo stesso tempo può anche essere risolta nel modo più semplice possibile. Fare in modo di evitare ogni rischio, attenersi alle regole del consumo ideale. Niente insomma può portare a problemi di diversa natura se si agisce facendo un utilizzo corretto dello stesso farmaco.
Niente di cui preoccuparsi, almeno seriamente. Attenersi però alle regole, e fare in modo di utilizzare il prodotto in questione cosi come deve essere utilizzato, senza eccezioni di alcuna natura o strappi alla regola. La modalità ideale, di utilizzo del paracetamolo, della Tachipirina insomma, è quella indicata nei vari foglietti illustrativi, niente di più, niente di meno.