Il momento è più che mai nero e complesso per la popolazione. Una crisi di queste portate non era minimamente prevedibile.
Momenti assolutamente drammatici per i cittadini italiani quanto mai affossati da una crisi senza precedenti, quantomeno negli ultimi anni che sta facendo letteralmente un sol boccone di quelle che erano fino a pochi mesi fa le certezze e gli equilibri dei cittadini. Il momento è critico, più che mai, le soluzioni tardano ad arrivare e di conseguenza gli stessi italiani dovranno provvedere da soli a mettere in campo una serie di misure contenitive.
La regola numero uno ad oggi, per tutti gli italiani è certamente quella di risparmiare. Una imposizione automatica che per forza di cose deve essere attuata per non rischiare di vedersi tra qualche settimana impossibilitati a pagare la bolletta dell’energia elettrica. La realtà è questa, piaccia o meno. Al momento altre soluzioni all’orizzonte non sono accessibili, di fatto nemmeno esistono. Ognuno dovrà quindi fare di necessità virtù.
Le soluzioni, per l’appunto, quelle che i cittadini chiedono al Governo per il momento non ci sono, l’esecutivo, quello nuovo, insomma, non si è ancora insediato e sono in molti a sperare che proprio da quelle stanze possa arrivare qualche ricetta per cosi dire risolutiva. Al momento però tutto e fermo e di conseguenza i cittadini dovranno arrangiarsi per conto proprio. Come? Ad esempio, in una prima fase centellinando l’utilizzo di numerosi elettrodomestici.
Abbiamo già potuto constatare, cosi come confermato da numerose aziende produttrici di questo particolare prodotto come siano aumentate a dismisura le vendite di coperte elettriche. Una dinamica che chiaramente va vista nell’ottica di abbassare i consumi di gas per quel che riguarda i riscaldamenti ma non solo. Coperte a lunga durata che consentirebbero un utilizzo esiguo di corrente elettrica. Funzionali ed economiche insomma.
Risparmiare insomma, in un modo o nell’altro è possibile. Una delle idee, maggiormente funzionali per provare ad abbassare i comuni è chiaramente quella di controllare al massimo l’utilizzo di specifici elettrodomestici ma non solo. Utilizzare ad esempio lampadine a basso consumo, fare in modo insomma che la propria abitazione possa diventare un vero e proprio esperimento quanto più vicino possibile alle esigenze primarie della stessa famiglia.
Bollette, l’incubo continua, elettrodomestici al banco: le risposte alla richiesta d’aiuto dei cittadini
Il problema in questione, oggi, non riguarda purtroppo soltanto le famiglie ma anche e soprattutto le imprese. 800mila aziende oggi rischiano la chiusura, questo significherebbe non solo il fallimento di una attività imprenditoriale ma su tutto la perdita di migliaia di posti di lavoro e di conseguenza condizioni sempre più difficili per i cittadini. Tornando ai consigli pratici per risparmiare potrebbe essercene uno capace di evitare un vero e proprio salasso nel momento di pagare la bolletta.
La tv di casa. Non utilizzarla più come semplice compagnia ma accenderla soltanto nel momento in cui si vuole assistere a qualche programma, film e quant’altro. Alcune dinamiche, alcune abitudini devono per forza di cose cambiare per non rischiare di non poter pagare una eventuale bolletta troppo alta. Utilizzare quindi, il meno possibile, inutilmente, determinati elettrodomestici, a fine mese la cosa potrebbe farsi sentire positivamente.
Superare quelle che a volte appaiono come vere e proprie dipendenze. Non restare impassibili a guardare elettrodomestici inutili che fanno schizzare alle stelle gli importi dele fatture dell’energia elettrica. Provvedere con razionalità ed un briciolo di saggezza a fare in modo che il tutto vada in modo diverso dal solito. Risparmiare, questa la parola d’ordine, oggi più che mai necessaria per evitare spiacevoli sorprese alle quali di certo non si era preparati, nonostante tutto. In attesa che gli aiuti arrivino dall’alto, dal nuovo Governo, gli italiani devono per forza di cose fare da soli e rimboccarsi le maniche quanto più possibile.