Tempi duri per i cittadini e per quanti ad oggi si trovano più che mai addentrati nel vortice della crisi. Il momento è nero.
L’attuale momento storico non è certo tra i migliori in assoluto per immaginare una prospettiva di vita non condita da difficoltà ed incertezze. Oggi più che mia quelle che sono le fragilità del quotidiano sono da riscontrare, tutte, in una dinamica di vita quasi sempre macchiata dalla difficoltà di far quadrare i conti, di immaginare un domani in qualche modo migliore.
La situazioni è di quelle che possono sfuggire di mano da un momento all’altro. La serenità degli stessi cittadini al momento appare non essere affatto pervenuta, non è possibile insomma considerare quale potrebbe essere il sentimento dell’italiano non per forza medio in questa particolare fase. Oggi più che mai l’apprensione verso ciò che potrebbe essere fa letteralmente prigionieri i cittadini. Convinti come mai del periodo nerissimo che si sta vivendo.
Nella maggior parte dei casi in momenti come questi emerge chiaramente forte lo sconforto. Situazioni che nessuno vorrebbe vivere, che rappresentano nella loro piena espressione qualcosa di molto più vicino al “punto più basso da toccare”. Vedere il fondo insomma non avere alcuna speranza nel domani. Essere consapevoli del fatto che le cose potrebbero soltanto peggiorare e mai migliorare. In questi casi specifici, spesso, la stessa speranza abbandona i cittadini.
Speranza che secondo molti potrebbe tornare, in alcuni casi, esclusivamente attraverso quelli che sono i classici concorsi da ricevitoria, per dirla in questo modo. I concorsi classici quelli che alimentano in qualche modo le speranza, ovviamente di giocatori più o meno assidui. Gratta e vinci, Lotto, Superenalotto. Come potrebbe essere altrimenti, con il bonus di quest’ultimo che sfiora ormai i 290 milioni di euro. Cifra mai vista nel nostro paese.
Il precedente record, di fatto ancora in carica, anche solo in teoria si era infatti fermato a 209 milioni di euro grazie ad un “6” indovinato a Lodi nel 2019. L’ultima vincita nel nostro paese è invece quella relativa alla sestina vincente indovinata a Montappone, nelle Marche nel maggio del 2021. Ultima affermazione insomma nel nostro paese. In quella occasione il fortunato vincitore in questione si portò a casa la bellezza di 156 milioni di euro. Secondo ciò che spesso veicola sul web però, a farla da padrona in alcuni casi sarebbero proprio i Gratta e vinci.
Gratta e vinci, potrebbe volerci davvero poco: la soluzione a tutti i problemi dei cittadini?
Sul web, insomma ci si pone seriamente la domanda. Quale potrebbe essere il Gratta e vinci, per cosi dire sicuro? Quale tagliando potrebbe in qualche modo fare in modo che le speranze di vincita anche di somme per cosi dire modeste possano essere in qualche modo molto più valide. In qualche modo una risposta viene fuori, andando a guardare quelli che sono in tagliandi in vendita in questo particolare momento storico. La soluzione insomma potrebbe esserci.
La soluzione, quindi, secondo molti si chiamerebbe Lucky Park, tagliando dal costo di 50 centesimi. Un biglietto abbastanza abbordabile se consideriamo quelli che sono i tagli medi che spesso arrivano anche a 10 o 20 euro. Il potenziale di questo concorso è enorme. Con soli 50 centesimi, infatti, è possibile vincere fino a 500 euro. Il gioco è on line e consiste nel grattare tre fila di barattoli, in disposizione stile Luna Park per intenderci. Bisogna indovinare un tris di simboli e moltiplicare il premio per caprie quanto si è vinto. Infine una sorta di ruota della fortuna potrebbe portare al fortunato giocatore un interessante ulteriore bonus.
Nel caso specifico di questo gioco è possibile vincere 500 euro 1 volta ogni 20mila giocate. 1 euro, 1 volta ogni 12,50 giocate. Complessivamente una 1 giocata ogni 7,88 è vincente premi superiori al costo dei 50 centesimi giocati. Un gioco molto invitante insomma, di quelli che potrebbero far felici milioni e milioni di italiani.