La pressione bassa causa malessere generale soprattutto quando fa caldo. È il momento di conoscere i trucchi per combatterla seguendo un’adeguata dieta.
L’alimentazione può essere la soluzione al problema della pressione bassa. Soprattutto sali minerali e vitamine sono importanti nella prevenzione.
L’aria calda può comportare problemi rilevanti nelle persone che soffrono di pressione bassa. Quando la pressione arteriosa è inferiore ai 90-60 mmHg, infatti, si comincia ad avvertire stanchezza, malessere generale, giramenti di testa, nausea e cefalea. Altri sintomi sono vertigini e spossatezza. Nei casi più gravi l’ipotensione può causare febbre, aumento del battito cardiaco e crampi. Con valori eccessivamente bassi, poi, si potrebbe svenire con conseguenze pericolose. Maggiormente a rischio sono le donne in gravidanza, gli anziani, i bambini e le donne con ciclo mestruale dal flusso abbondante. Alla base del problema di salute potrebbe esserci una condizione genetica oppure altre patologie come l’obesità, il diabete oppure malattie cardiovascolari. In ogni caso, un’adeguata alimentazione potrà aiutare nella gestione della problematica.
I dottori suggeriscono a chi soffre di pressione bassa di evitare di uscire di casa nelle ore più calde e di effettuare esercizio fisico quando le temperature sono elevate. L’idratazione, poi, è fondamentale così come l’assunzione di sali minerali. La sudorazione eccessiva, infatti, potrebbe causare un ulteriore calo di pressione proprio per la dispersione esagerata dei sali minerali.
Nei periodi di caldo, poi, occorre consumare alimenti freschi e ricchi di vitamine. Ottimo, dunque, l’inserimento nella dieta di insalate di pasta o riso, di verdure a foglie larghe e ortaggi dall’elevato apporto nutritivo. Nell’elenco dei prodotti da consumare se si soffre di ipotensione inseriamo la banana – ricca di potassio e regolatore naturale del battito cardiaco e della pressione arteriosa – e la frutta secca – fonte di magnesio in grado di contrastare il senso di affaticamento e i crampi muscolari.
Proseguiamo con i cereali integrali ricchi di vitamine B e C e sali minerali, il melograno fonte di vitamina A, B e C, la barbabietola – interessante fonte di energia – e il cioccolato fondente ricco dell’epicatechina in grado di donare elasticità alle arterie. Contro la pressione bassa, poi, ricordiamo la liquirizia capace di alzare subito i livelli se pura. Aggiungiamo anche i centrifugati di frutta e verdura prediligendo la mela, le albicocche, il melone, le carote, le pesche e il sedano.
Infine, per prevenire la pressione bassa è consigliabile evitare l’assunzione di carboidrati dato che stimolano la sudorazione e di bere bevande troppo calde visto che il calore dilata i vasi sanguigni. Allo stesso modo è sconsigliato l’alcool che disidrata l’organismo. Allo stesso modo una corretta alimentazione è suggerita a chi soffre di pressione alta.