Un momento storico molto delicato in cui il paese ha serie difficoltà a riprendersi. Una buona notizia però arriva.
In questa fase storica particolarmente spigolosa una buona notizia per gli italiani arriva da un contesto troppo spesso bistrattato stando a ciò che avviene ad esempio in altri paesi del contesto europeo. Il mondo del lavoro, non proprio il fiore all’occhiello della nostra Italia cerca in qualche modo di stare al passo con i tempi creando nuove opportunità per i cittadini anche per provare ad uscire con maggiore sicurezza dal pantano della crisi.
Negli ultimi tempi, ciò che non accomuna, generalmente il nostro paese agli altri componenti della comunità europea è la condizione lavorativa dei cittadini. Dalla qualità delle retribuzioni a quella vera e propria delle stesse condizioni lavorative generali. Oggi, la svolta sembra ad un passo. Da alcuni mesi infatti le leggi che hanno governato il contesto nell’ultimo periodo sembrano del tutto sovvertite. Oggi finalmente si assume e lo si fa nel modo migliore.
Abbiamo potuto notare, nel corso delle scorse settimane come nuove opportunità lavorative siano state di fatto create quasi dal nulla. A partecipare in modo significativo alla dinamica in questione ha chiaramente contribuito anche l’intervento dello Stato, con una serie di decreti che hanno di fatto aperto le porte a nuove assunzioni. Ad oggi, numerosi sono i disoccupati in cerca di una nuova opportunità lavorativa. Allo stesso modo, però, anche gli attuali occupati ambiscono spesso ad una posizione che dia maggiore sicurezza e dignità.
La Pubblica amministrazione, Ferrovie dello Stato, Poste Italiane, enti statali e quant’altro. Gli ultimi mesi sono stati caratterizzati dal proliferare di bandi di concorso per posizioni ambitissime all’interno di strutture ed aziende che rappresentano in molti casi, in questo caso nel vero senso della parola, il fiore all’occhiello del nostro paese, in ambito lavorativo. Oggi, più che mai, milioni di cittadini hanno la possibilità di confrontarsi con un contesto lavorativo fatto di opportunità imperdibili e condizioni di altissimo profilo.
Lavoro, in Italia finalmente si assume: tutte le proposte attualmente disponibili
Cosi come anticipato sono numerose le proposte di assunzione, tramite specifico bando, nella Pubblica Amministrazione e non solo. Contesti nazionali e locali, comuni, regioni e quant’altro sono alla ricerca di nuove figure professionali. Processi di svecchiamento o nuovi progetti lavorativi provano a coinvolgere quanti più candidati a posiziono lavorative di tutto rispetto. Il vento sembra soffiare, in questa fase, finalmente dalla parte dei cittadini.
L’Istituto Nazionale delle Politiche Pubbliche, ricerca, ad esempio quattro profili di funzionario amministrativo di V livello. Contratto a tempo indeterminato. Per candidarsi alla posizione in questione occorre un titolo di laurea ed aver maturato una esperienza almeno biennale nel campo dell’area concorsuale. La chiusura del bando di adesione è prevista per il prossimo 10 ottobre. L’Agenzia delle Entrate invece è in procinto di assumere oltre 2.500 diplomati e laureati entro la fine dell’anno. L’INPS invece, ha indetto nuovo concorso per reclutare 385 nuovi dipendenti.
Non mancano inoltre i ministeri. Nel caso dei dicasteri degli Esteri, di Grazia e Giustizia, del Tesoro e delle infrastrutture sono previste, complessivamente circa 14.000 assunzioni per la qualifica di funzionario. Il Ministero dell’Interno cerca invece 700 nuove figure. Da tenere inoltre d’occhio la situazione per quel che riguarda la Magistratura che prevede l’assunzione di 400 nuovi profili entro la fine dell’anno.
Non mancano potenziali opportunità anche per posizioni lavorative ritenute di più semplice accesso. Concorsi in varie località del paese sono infatti attivi per ausiliario amministrativo, per agente di polizia, fattorino, guardiano o assistente sociale. Ad ogni modo nella maggior parte dei casi la prerogativa principale è il requisito riguardante il compimento della maggiore età. Numerose posizioni aperte possono essere trovate anche nel settore privato.
Nella grande distribuzione, una nota azienda europea ha attivato le operazioni di reclutamento per un totale di 6.000 lavoratori in vari settori. Nel caso specifico a spiccare è il dato relativo alla retribuzione annua corrisposta. 26.000 euro lordi. Per la maggior parte delle posizioni è richiesta esclusivamente la licenza media o superiore. Il mondo del lavoro, nel nostro paese, è oggi quindi più che mai attivo.