Sogna tre numeri e corre a giocarli, quello che è successo dopo è incredibile. La forza dei sogni.
Può succedere nei sogni di vedere nitidamente dei numeri. E quando questo accade, nell’immaginario italiano viene subito in mente di giocarli al vecchio caro gioco del Lotto.
“Occorre giocarli tre volte consecutive” dicono gli esperti della superstizione e del gioco. Se poi non escono, pazienza, forse dovevano significare qualcos’altro che non fosse per forza la fortuna, forse non significavano proprio nulla, erano magari numeri visti da qualche parte e memorizzati dall’inconscio.
Resta il fatto che Isernia fu baciata della fortuna e nello specifico la stazione carburante Eni di San Pietro Avellana. All’interno c’è una ricevitoria e un uomo è andato proprio lì a giocare i tre numeri sognati: ma guai a dirlo a chi ti stampa lo scontrino “i sogni non devono essere raccontati fino dopo la terza estrazione – dicono ancora gli ‘esperti’ della fortuna. 1 – 6 – 20. Bari e tutte le ruote.
I tre numeri sognati sono usciti proprio a Bari. Se solo il giocatore ci avesse creduto di più avrebbe potuto moltiplicare per circa 400 volte la sua puntata: 10 euro, 40 mila di vincita. Ma lui di euro ne ha giocati 2 e così la vincita, comprese tutte le ruote, è stata di circa diecimila euro. Una bella somma comunque.
Due anni fa una signora, sempre alla stazione Eni, aveva giocato sei numeri sognati la notte prima, sempre su Bari. Ne uscirono quattro, sfiorò di poco il grande colpo ma vinse comunque dei bei soldini. Che i sogni portino davvero fortuna è tutto tranne che provato, ma provarci con 2 euro non fa male a nessuno, l’importante è non esagerare perché la dea bendata, non ci vede.