Contro il caro energia è in arrivo un bonus bollette per chi lavora in smart working? Ecco la soluzione che non ti aspetti.
Sono in molti a chiedersi se per far fronte al caro energia verrà o meno introdotto, ad esempio, un bonus a favore di coloro che lavorano in smart working. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
A partire dallo smartphone, passando per il computer, fino ad arrivare al tablet, sono davvero molti e diversi i dispositivi a nostra disposizione grazie a cui poter comunicare con amici, parenti e colleghi, in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo. Proprio in tale contesto si fa largo lo smart working, che è ormai entrato a pieno titolo a far parte della vita quotidiana di molti lavoratori. Oltre agli innumerevoli vantaggi, però, non si può negare che tale modalità di lavoro porti con sé anche dei costi.
Se è pur vero che permette, ad esempio, di abbattere quelli inerenti i costi di trasporto, dall’altro canto non si può fare a meno di pensare ad altre voci, come ad esempio quelle per le bollette di luce e gas. Non stupisce, quindi, che siano in molti a chiedersi se per far fronte al caro energia verrà o meno introdotto, ad esempio, un bonus a favore di coloro che lavorano in smart working. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
L’aumento delle bollette porta purtroppo un numero crescente di persone a riscontrare delle difficoltà nel riuscire a sostenere le varie spese. Proprio per far fronte a tale situazione abbiamo già avuto modo di vedere assieme che vi è un trucco grazie al quale poter risparmiare un bel po’ di soldi. Ma non solo, sempre in tale ambito sono in molti a chiedersi se per far fronte al caro energia verrà o meno introdotto, ad esempio, un bonus a favore di coloro che lavorano in smart working.
Ebbene, purtroppo al momento non sono state approvate misure in tal senso. Si tratta solamente di un’ipotesi che, non si escluda, possa comunque diventare in futuro realtà. A breve, d’altronde, ci accingeremo a eleggere il nuovo governo e sono in molti in attesa di sapere chi guiderà l’Italia nel corso dei prossimi anni. Ma soprattutto si attende si vedere quali decisioni verranno prese per fronteggiare la crisi economica in atto.
In attesa di scoprire cosa accadrà, sono diverse, come già detto le ipotesi e proposte in ballo. Proprio in tale contesto, ad esempio, non è passato inosservato un post su LinkedIn di Mariano Corso, docente presso il Politecnico di Milano, che ha sottolineato come proprio lo smart working possa contribuire a far fronte al caro bollette.
A tal proposito, infatti, ha sottolineato come “Lo Smart Working ci ha aiutato ad affrontare l’emergenza sanitaria preservando salute ed economia, oggi può aiutarci ad affrontare le nuove emergenze, a partire nel breve da quella energetica, e in prospettiva quella ambientale e del cambiamento climatico”. Grazie a questa modalità di lavoro, d’altronde, sottolinea, i lavoratori possono abbattere diversi costi, come ad esempio queli per le spese di trasporto e di affitto.
Ma non solo, “altrettanto rilevanti possono essere i vantaggi per le aziende che, grazie ad un uso più intelligente dello Smart Working possono ridurre tra il 30% e il 50% gli spazi e i loro costi, investendo magari parte del risparmio in bonus per contribuire alle spese energetiche dei lavoratori”.Proprio l’introduzione di un bonus bolletta, da parte delle aziende o del governo, infatti, potrebbe favorire una maggior diffusione della modalità di lavoro in smart working.
Questo in quanto, come è facile intuire, consentirebbe di abbattere i costi derivanti dal caro energia. Come già detto, comunque, si tratta solo di ipotesi e ancora nulla è stato approvato in tal senso. Non resta pertanto che attendere e vedere se l’introduzione di un bonus bollette per chi lavora in smart working diventerà una realtà, oppure continuerà a restare semplicemente una mera ipotesi.