Il Bonus 200 euro una tantum per i disoccupati Naspi, DIS-COLL e i disoccupati agricoli arriverà nel mese di ottobre. Come scoprire la data esatta.
I cittadini senza lavoro percettori di una indennità di disoccupazione attendono che il Bonus dal valore di 200 euro venga loro erogato.
Bonus 200 euro, diversi destinatari, differenti requisiti da rispettare e diverse tempistiche di erogazione. La varietà è sicuramente una caratteristica intrinseca della misura; solo l’importo destinato a lavoratori, percettori dell’RdC, disoccupati e così via non cambia. E mentre dipendenti, pensionati e titolari del sussidio di sostegno al reddito hanno già ricevuto (o lo riceveranno a breve) il Bonus, gli altri beneficiari attendono pazientemente l’erogazione dei soldi. Il mese previsto per il versamento è ottobre, quando avrà inizio la cosiddetta fase due.
Bonus 200 euro una tantum, dalla fase uno alla fase due
Il Bonus 200 euro una tantum è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 maggio 2022 per sostenere i cittadini con reddito inferiore a 35 mila euro nella lotta contro l’inflazione. I pagamenti sono iniziati a luglio con l’avvio di una prima fase in cui i soldi sono arrivati ai pensionati, ai dipendenti pubblici e privati, ai percettori dell’RdC e della Pensione di Cittadinanza e ai lavoratori domestici (per i quali vige la possibilità di inoltrare domanda entro il 30 settembre 2022).
A breve inizierà, invece, la fase due. I 200 euro saranno così erogati anche ai lavoratori autonomi con o senza Partita IVA, ai percettori di vecchie indennità da Covid 19, ai collaboratori sportivi, ai precari della scuola, ai dottorandi, agli assegnisti di ricerca e ai neo pensionati (dal 1° luglio 2022). Infine, riceveranno il Bonus i disoccupati percettori di Naspi, DIS-COLL e i disoccupati agricoli.
Le tempistiche dei pagamenti
I cittadini senza lavoro percettori di un’indennità di disoccupazione riceveranno la misura insieme alla prestazione del mese di ottobre. Ciò significa che l’erogazione dovrebbe arrivare tra il giorno 8 ottobre e la metà del mese, intorno al 14/15 ottobre. Questo il range abituale dei pagamenti anche se, a volte, i versamenti possono dilungarsi fino alla fine del mese soprattutto per chi percepisce l’indennità per la prima volta e per chi riceve l’indennità in quanto disoccupato agricolo.
Per verificare la data esatta dell’accredito basterà controllare spesso il proprio fascicolo previdenziale. Per accedervi occorrerà entrare nel sito dell’INPS, procedere con l’identificazione utilizzando le credenziali digitali in proprio possesso ed entrare nella sezione dedicata.