Cosa può prendersi il Fisco in caso di pignoramento, ritiro prodotti alimentari Lidl e quando si spegnerà il Sole: ecco tutti i temi caldi della settimana.
In determinati casi, come noto, l’Agenzia delle Entrate può procedere al pignoramento. Ecco quali sono i limiti da rispettare, ma soprattutto quando scatta il pignoramento e cosa può prendersi il Fisco.
Intanto giungono brutte notizie per molti clienti Lidl, in quanto di recente è stato oggetto di richiamo un prodotto alimentare generalmente venduto proprio dalla nota catena in questione.
Tra i temi caldi della settimana si annovera poi il Sole e la data entro cui finirà il suo ciclo vitale. Entriamo quindi nei dettagli per vedere tutto quello che c’è da sapere in merito e soprattutto cosa sta succedendo.
Come noto, a determinate condizioni, l’Agenzia delle Entrate può procedere al pignoramento. Questo, ovviamente, non avviene in modo automatico, ma solo nel caso in cui gli arretrati si accumulino senza che il soggetto interessato faccia in modo di regolarizzare la propria posizione, attraverso ad esempio una richiesta di rateizzazione o una procedura di ravvedimento operoso.
Soltanto dopo tutta una serie di tentativi andati a vuoto, come l’avviso bonario o l’invio della cartella esattoriale, ecco che gli ufficiali giudiziari procedono con il cosiddetto decreto ingiuntivo, con tanto di notifica dell’atto di pignoramento. Proprio soffermandosi su quest’ultimo è bene ricordare che non può mai riguardare la prima casa, in quanto si tratta di un bene impignorabile.
Diverso, invece, il discorso per quanto concerne il conto corrente. L’Agenzia delle Entrate, infatti, può richiedere all’istituto di credito di impedire al proprio correntista di prelevare soldi dal conto. In assenza di denaro, si può procedere con il blocco di eventuali accrediti. Per quanto concerne i beni mobili, inoltre, vi sono alcuni considerati non pignorabili.
Ovvero la fede nuziale, ma anche oggetti sacri, commestibili, decorazioni al valore e animali da compagnia. Stesso discorso vale anche per gli strumenti che garantiscono l’esistenza economica del debitore. Per finire ricordiamo che il pignoramento può essere eseguito anche sul trattamento pensionistico di cui il soggetto interessato è intestatario, fermo restando un limite vitale non pignorabile. Quest’ultimo, ricordiamo, pari a 690,42 euro.
Le ultime notizie che arrivano dalla grande distribuzioni non sono di certo confortanti per tantissimi consumatori. Gli ultimi mesi, infatti, hanno visto il ritiro dal mercato di numerosi prodotti alimentari. Tra questi si annovera anche un prodotto in genere venduto proprio da Lidl per via del rischio di presenza di allergeni.
Si tratta di un lotto di cannoli vuoti a marchio Italiano, con lotto numero 166. Venduti in confezioni da 250 grammi, la data di scadenza è fissata per il 12 novembre 2022. Entrando nei dettagli il prodotto in questione è stato richiamato in quanto, dopo attente analisi, è stata rilevata la presenza dell’allergene latte non riportato sull’etichetta.
Il consiglio ai consumatori, pertanto, è quello di non assumere il prodotto in questione. Se già acquistato e presenta il numero di lotto e scadenza poc’anzi citato, quindi, è possibile riportarlo presso il punto vendita dove è stato acquistato in modo tale da ottenere il relativo rimborso.
A differenza di quanto in molti possano pensare, il Sole non è eterno. Proprio come le altre stelle, infatti, anche il ciclo vitale del Sole prima o poi giungerà a termine. Quando questo avrà luogo, come è facile immaginare, non saranno buone notizie per la vita sulla Terra, in quanto è proprio il Sole a garantirne la sopravvivenza. Ma quando si spegnerà il Sole?
Ebbene, sembra che il Sole sia una stella con un’età stimata pari a circa 4,57 miliardi di anni. Si trova pertanto, all’incirca, a metà del proprio ciclo vitale. Questo vuol dire che dovranno trascorrere ancora quattro miliardi di anni prima di giungere alla sua fase conclusiva e per questo motivo non bisogna farsi prendere da inutili allarmismi in tal senso.
A tal proposito, comunque, interesserà sapere che una missione spaziale dell’Agenzia spaziale europea (Esa), portata avanti con la navicella Gaia, è al lavoro per calcolare, fra gli altri dati, quando il Sole inizierà il suo collasso. Ebbene, in base agli ultimi dati in merito, quando la nostra stella arriverà a otto miliardi circa, dovrebbe raggiungere la massima temperatura.
A quel punto dovrebbe avere inizio il processo di raffreddamento, trasformandosi in una gigante rossa a un’età di circa 10 o 11 miliardi di anni. Raggiunto tale stadio intraprenderà il proprio percorso di declino. Nel momento stesso in cui il Sole diventerà una gigante rossa, inoltre, la vita sulla Terra inizierà a scemare. Questo a causa dell’addensamento dell’atmosfera che porterà a dover fare i conti con una progressiva impossibilità della vita di prosperare.